Anche Concorezzo rende omaggio alle sue vittime della pandemia

Nella serata di lunedì 18 marzo è stata posata una targa, donata al comune da un cittadino, all’ingresso del cimitero di Concorezzo.
Concorezzo. Da ormai tre anni il 18 marzo non è più una giornata qualunque. Dal 2021 infatti in questa data ricorre la “Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia di coronavirus”. E così anche Concorezzo, che a causa del Covid ha perso 70 cittadini, nel suo piccolo, ha ricordato con una targa uno dei momenti più difficili e dolorosi vissuti rendendo omaggio a chi non ce l’ha fatta e alle rispettive famiglie.
La targa, donata al Comune da un cittadino concorezzese, reca la seguente dicitura: “A perenne ricordo dei concorezzesi morti durante la pandemia Covid in dolorosa solitudine. Sia questo il segno di vicinanza della nostra comunità a loro e ai loro cari, privati del conforto di un ultimo abbraccio.”

La data scelta, il 18 marzo, è quella in cui nel 2020 i camion militari carichi di bare sfilarono per Bergamo. Sono già passati quattro anni ma il ricordo di quei momenti è ancora impresso nella mente di tutti. Già nell’aprile 2023, il Cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica italiana, Alessio Varisco, donò a Concorezzo sei ulivi proprio per ricordare chi è scomparso durante quei mesi.
“La targa vuole ricordare uno dei periodi più difficili vissuti da tutti noi – commenta il sindaco Mauro Capitanio – rendendo omaggio a quanti ci hanno lasciato in solitudine e alle loro famiglie, private dell’ultimo abbraccio di saluto. La pandemia rimarrà per sempre nella nostra memoria e questa targa sarà un simbolo del dolore che abbiamo attraversato insieme. Un dolore che però ci ha unito e ha fatto crescere la consapevolezza dell’importanza di essere una comunità”.
