I residenti di via Agnesi a Desio, nel tratto al confine con Bovisio Masciago, si sentono abbandonati. In questo angolo periferico di città, a poche centinaia di metri dal forno inceneritore, sorgono diverse villette e palazzine che si affacciano sulla trafficata strada o in piccole vie laterali a fondo cieco. “Le auto scorrono troppo veloci” sottolineano Manuel Fiorentino, Vincenzo Rago e Davide Ertico, che hanno chiamato i giornalisti per mostrare i problemi e i disagi con cui sono costretti a convivere quotidianamente.
“Attraversare la strada è pericolosissimo”
La questione principale riguarda la velocità delle auto che percorrono via Agnesi. “Non si riesce ad attraversare la strada: è pericolosissimo” sottolineano. “Nel 2022, appena eletto, il sindaco era venuto qui e noi gli avevamo spiegato il problema. Ci aveva promesso un intervento, ma non si è fatto più vedere. Non è cambiato nulla”. La situazione va avanti così da molti anni. “Noi abitiamo qui da 4 anni e sappiamo che i problemi ci sono da tempo. Abbiamo iniziato a darci da fare, segnalando al comune quello che non va. Ma non abbiamo mai avuto risposte”. I residenti chiedono l’installazione dei dossi o un segnalatore di velocità e una segnaletica stradale più evidente. “Le strisce pedonali non si vedono più perchè si sono scolorite. Di sera è ancora più pericoloso”.
Gli interventi fatti dagli stessi cittadini
Con loro, al sopralluogo, ha partecipato anche Marta Sicurello, consigliera comunale di minoranza del Pd. “I residenti mi hanno contattato per raccontarmi i problemi della zona: sono persone molto attive, ma le loro segnalazioni non vengono prese in considerazione dall’amministrazione comunale” afferma l’esponente dell’opposizione. E gli abitanti della zona spiegano: “Abbiamo installato noi un panettone per non far parcheggiare le auto dove non dovrebbero e spesso ripuliamo il parcheggio pubblico davanti a casa, che è pieno di rifiuti”. Davanti alle palazzine, c’è un campo da calcio in erba recintato, non più utilizzato da parecchi anni. “I pali della luce si sono stortati” fa notare un residente. “Nel parcheggio non ci sono nemmeno i cestini”.
Rifiuti abbandonati nei parcheggi
Poco più in là, tra le vie Agnesi e via Santi, la “tangenzialina” che porta a Varedo, c’è un altro parcheggio pubblico. “Qui di sera si appartano le coppie. Al mattino troviamo tutto sporco”. Fazzoletti, bombole del gas, spazzatura di ogni tipo. Nell’area si trova di tutto.
Attraversando la strada, c’è un altro parcheggio, chiuso da una catena: è di proprietà del vicino Sporting Club, da tempo abbandonato. E’ diventato una vera e propria discarica a cielo aperto. Ci sono materassi, materiale edile, vernici, macerie. “La proprietà è privata ma il comune dovrebbe ordinare la pulizia. Noi facciamo le segnalazioni, ma non succede niente”. “Questo panorama non è un bel biglietto da visita per chi arriva in città”. I residenti chiedono anche una pista ciclabile lungo via Santi. “Perchè la pista di via Agnesi non continua anche qui? Che senso ha fare una pista che si interrompe?”.
“Chiediamo agli amministratori comunali di prendere in mano la situazione. Ci vogliono più controlli. E più cura per il quartiere: è una zona verde, ma purtroppo degradata” concludono Manuel Fiorentino, Vincenzo Rago e Davide Ertico. “Speriamo che il nostro appello, questa volta, venga ascoltato”
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