Ladri di cassaforte al supermercato: l’allarme a inchiostro e le guardie giurate fanno fallire il colpo

È successo ieri notte, intorno alle 2:30. Tre malviventi a volto coperto e con numerosi attrezzi da scasso hanno tentato di asportare il contenuto della cassaforte di un supermercato della zona
Bernareggio. Con il volto travisato, guanti, diversi arnesi da scasso, e persino i calzari per non lasciare impronte, erano intenzionati a portare via la cassaforte di un supermercato cittadino. Un colpo orchestrato nei mini dettagli, “chirurgico” così devono aver pensato i ladri, ma qualcosa è andato storto. I malviventi, infatti, non avevano fatto i conti con le guardia giurate di Sicuritalia che li hanno colti sul fatto, allertando subito le Forze dell’Ordine
Un modus operandi audace: i ladri hanno provveduto a far saltare l’illuminazione pubblica prima di entrare in azione, rendendo quindi la zona completamente buia. Come se non bastasse hanno poi sbarrato la strada con alcuni tronchi, rami e cartelloni metallici nell’intento, presumibilmente, di rallentare l’arrivo delle pattuglie. Tagliata la recinzione esterna del supermercato, si sono poi introdotti nel magazzino dalla porta del retro e nel locale cassaforte, causando danni qua e là. Giunti davanti al caveau, hanno infine tentato di aprirlo con un martello e altri arnesi da scasso.
Ma tutto quel trambusto ha attirato l’attenzione della Centrale Operativa Sicuritalia che, dopo aver visionato accuratamente le immagini live del furto in corso, ha provveduto ad inviare immediatamente diverse pattuglie, continuando a sorvegliare le operazioni dei ladri.
Scene da film: la macchiatura delle banconote, interno alla cassaforte, ha messo in fuga i malviventi. Congiuntamente sono state allertate le Forze dell’Ordine, prontamente giunte in loco, le quali hanno verificato insieme al reperibile della struttura che nulla era stato asportato. Da un successivo controllo, sono stati rinvenuti gli arnesi utilizzati, tra cui un martello e un piccone. Inoltre, sono in fase di valutazione i danni alla struttura che, da un primo sopralluogo, risultano ingenti. Il colpo, comunque, è da considerarsi fallito.