Frasi oscene e scaffali a soqquadro, fermato (ancora) il molestatore dei supermercati

Nei supermercati della zona lo conoscono bene. In preda ai fumi dell’alcol, entra negli store, mette a soqquadro gli scaffali e non lesina parole sconce e molestie a commesse e avventori. Il giorno dopo, poi, non si ricorda più nulla. In manette, questa volta per resistenza a pubblico ufficiale, ci è finito un 50enne a Cesano Maderno, “incubo” degli esercizi commerciali.

Già destinatario di un Dacur (Divieto di Accesso alle Aree Urbane) di due anni in un supermercato, di recente ha preso di mira un altro locale. Cambio location ma stesso copione. Il 4 marzo si è presentato mettendo in scena il medesimo modus operandi. 

Di fronte alla situazione, i responsabili degli esercizi commerciali hanno chiamato i Carabinieri di Cesano Maderno, che sono intervenuti prontamente per riportare la calma. Tuttavia, l’uomo era così ubriaco da reagire anche contro i militari, insultandoli e opponendo resistenza.

Nonostante i suoi comportamenti violenti, i Carabinieri hanno gestito la situazione con pazienza e prontezza di riflessi, riuscendo infine a fermare l’uomo e a condurlo in comando.

Successivamente, durante la direttissima svoltasi al tribunale di Monza, il giudice ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari per il 50enne,