
Una della auto rimosse
È una scena familiare in molte città: automobili abbandonate che occupano spazi nei parcheggi e sulle strade, diventando un fastidio per i residenti e un problema di sicurezza pubblica
È una scena familiare in molte città: automobili abbandonate che occupano spazi nei parcheggi e sulle strade, diventando un fastidio per i residenti e un problema di sicurezza pubblica. Tuttavia, rimuovere queste vetture non è così semplice come potrebbe sembrare. Gomme a terra, finestrini spaccati: a Desio la Polizia Locale di queste vetture ne ha rimosse diverse.
“In questi giorni, grazie al lavoro dei nostri agenti, sono state – e saranno – rimosse alcune delle automobili che giacciono abbandonate da tempo in diverse strade e parcheggi della nostra città. Per farlo c’è bisogno di un lavoro “dietro le quinte” non indifferente, a volte molto lungo, che richiede un importante impiego di tempo e risorse” spiega il vicesindaco Andrea Villa.
Innanzitutto, gli agenti devono ispezionare l’auto, prendere nota del numero di targa e verificare se è assicurata. La parte più difficile è individuare il proprietario del veicolo, che può essere un compito arduo e richiedere molto tempo. Molte di queste automobili hanno targhe straniere o sono registrate a persone che non risiedono nel nostro paese, rendendo il processo di rintracciamento ancora più complicato.
E se invece, il proprietario non c’è o è irreperibile? “In questi casi, al termine delle verifiche necessarie si sposta e il carro attrezzi lo paga Pantalone. Insomma, prima di intervenire occorre seguire una serie di procedimenti lunghi e “antipatici”, che portano spesso a non poter eseguire una rimozione in tempi rapidi. Io come sempre ringrazio i nostri agenti della Polizia locale che ci sono, anche quando – come in questi casi – fanno un lavoro lontano dai riflettori che porta dei risultati visibili”.