Blitz della locale a Seregno per la festa della donna: sequestrati mazzi di mimose e scoperti lavoratori irregolari

Operazione mirata contro il commercio abusivo floreale e il lavoro in nero: sanzioni e provvedimenti per tutelare la legalità e i diritti dei lavoratori
Nel contesto delle celebrazioni per la festa della donna, la Polizia Locale di Seregno ha condotto un’operazione volta a contrastare il commercio irregolare di fiori e a garantire il rispetto delle normative lavorative sul territorio. Il bilancio dell’intervento ha evidenziato una serie di violazioni, con conseguenti sequestri e provvedimenti sanzionatori.
In via Circonvallazione, sono stati sequestrati ben 150 mazzi di mimose, il cui commercio avveniva in modo irregolare. L’operazione ha comportato l’applicazione di una sanzione amministrativa di 3.000 euro e l’emissione di un ordine di allontanamento per 48 ore nei confronti dei responsabili.
Ma le indagini non si sono limitate alla vendita abusiva di mimose. Nel centro della città, gli agenti hanno individuato un esercizio di vicinato con un banchetto esterno non autorizzato. Sorprendentemente, i due soggetti addetti alla vendita, tra cui un minorenne, non erano mai stati visti lavorare nel negozio, risultando senza alcun contratto di lavoro regolare. Oltre al ragazzino anche un cittadino extracomunitario clandestino in Italia.
Di fronte a questa scoperta, il titolare dell’esercizio è stato deferito all’autorità giudiziaria, mentre allo straniero irregolare è stato chiesto di presentarsi in Questura per le dovute verifiche. Per quanto riguarda il minorenne, è stato affidato alla sua famiglia. Ma le conseguenze per il titolare non si fermano qui: rischia sanzioni fino a 12.000 euro per ogni dipendente irregolare impiegato nel suo esercizio.