Giornata Internazionale della Donna: a Cesano un programma ricco di eventi

Le iniziative cesanesi si estenderanno oltre una singola giornata, occupando un periodo più ampio, dal 5 al 24 marzo 2024.
Un programma di eventi e iniziative culturali, didattiche e di intrattenimento. È questo il ricco calendario pensato dall’Amministrazione Comunale di Cesano Maderno in occasione della Giornata Internazionale della Donna 2024. In primo piano, il tema della sfida agli stereotipi di genere, promuovendo l’accesso delle ragazze anche alle discipline scientifiche e matematiche.
Come consueto, le iniziative cesanesi si estenderanno oltre una singola giornata, occupando un periodo più ampio, dal 5 al 24 marzo 2024. Il calendario prevede momenti di approfondimento e lettura, ingressi speciali riservati alle donne a Palazzo Arese Borromeo, una mostra-manifesto volta a stimolare la riflessione su luoghi comuni e discriminazioni, aperitivi letterari, laboratori e un concerto esclusivamente al femminile.
“Sono particolarmente orgoglioso – spiega il Sindaco Gianpiero Bocca – delle iniziative proposte quest’anno. L’8 marzo inaugureremo all’Auditorium Disarò la mostra “Mind the STEM Gap – Together” che nasce dal lavoro di studentesse e studenti, realizzata da Fondazione Bracco in collaborazione con il Politecnico di Milano. L’accesso delle ragazze al mondo della scienza è ancora ostacolato da pregiudizi culturali. Occorre invertire la tendenza, per questo una sezione della mostra si sofferma sulle donne, spesso pioniere, che hanno conquistato ruoli di primo piano in ambito STEM. Un evento importante che contiene un messaggio positivo per le donne e per tutta la comunità”.
“Tra i tanti appuntamenti, tutti rilevanti – dichiara l’assessora alla Cultura Martina Morazzi – vorrei sottolineare il valore del laboratorio sul tempo di cura, tenuto da Marie Moïse, studiosa, docente, scrittrice, esperta di temi che riguardano l’emancipazione femminile. È il primo di quattro eventi: la rassegna completa verrà presentata proprio in occasione dell’8 marzo”.
“L’offerta molto diversificata del programma – afferma l’assessora alle Pari Opportunità Cinzia Battaglia – consentirà di raggiungere tutte le donne con le loro mille sfaccettature. È bene che l’Amministrazione promuova il ruolo delle donne: mai smettere di contrastare i pregiudizi e di sostenere le loro conquiste sociali, politiche ed economiche”.
Programma
Da martedì 5 a sabato 9 marzo alla Biblioteca Civica V. Pappalettera si terrà “Spazio donna”, esposizione di proposte di lettura sul tema della donna o di romanzi “al femminile” durante tutta la settimana.
Venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 marzo sarà possibile visitare Palazzo Arese Borromeo con i seguenti orari: 10.00-13.00 e 15.00-18.00. Ingresso speciale a € 1,00 per visite in autonomia per tutte le donne.
Venerdì 8 marzo l’Auditorium Disarò sarà al centro di una serie di eventi:
– Alle ore 18.30 l’inaugurazione della mostra-manifesto “Mind the STEM Gap – Together”, realizzata da Fondazione Bracco con il supporto di Regione Lombardia in collaborazione con il Politecnico di Milano e alcune scuole superiori lombarde. La mostra rimarrà aperta fino al 24 marzo con i seguenti orari: sabato 15.00-18.00 | domenica 10.00-13.00 e 15.00-18.00. Apertura in settimana su richiesta per gruppi e scuole.
– Alle ore 18.45 l’Aperitivo letterario “Dialoghi nel mondo femminile”. Partendo da brani e dialoghi letterari, si potrà discutere tra donne su tematiche femminili. Al termine, aperitivo. A cura di Associazione Amici della Biblioteca Civica, Circolo di Lettura Pequod e con la collaborazione del CIOFS di Cesano Maderno. Per prenotare clicca qui
– Alle ore 21.00 il Concerto “Donne d’inCanto”, a cura del Coro Enjoy: un imperdibile concerto tutto al femminile che darà vita ad alcune delle più celebri hits Pop e Rock di tutti i tempi, dalle atmosfere intime e delicate degli
Evanescence e di Hozier alla vorticosa energia degli OneRepublic e dei Radiohead, passando per la struggente nostalgia dei Negramaro.
Domenica 24 marzo alle ore 15.00 all’Auditorium Disarò: Finissage della mostra, Laboratorio per donne “Tempo di cura” con Marie Moïse. Come quantificare il tempo che passo a preoccuparmi per la salute di un’altra persona, a stare in ascolto dei bisogni o delle emozioni? Che cosa permette a questa disponibilità di rigenerarsi? Si tratta di un tempo che non è “di quantità”, ma di qualità. Il laboratorio propone attività per uscire dal tempo produttivo ed entrare nel tempo non misurabile della cura, ovvero delle relazioni di qualità, dedito all’ascolto di bisogni e desideri. Per prenotare clicca qui
