Cultura

I 100 anni di Desio città: “Un anniversario da festeggiare tutto l’anno”

Il presidente della Pro Loco Desio Antonio Procacci e la consigliera Prisca Van Deursen raccontano i progetti per celebrare i 100 anni dalla proclamazione del titolo di città assegnato a Desio. "Vogliamo coinvolgere i cittadini e collaborare con le altre associazioni, comprese le comunità straniere"

Antonio Procacci presidente Pro Loco Desio e Prisca Van Deursen consigliera mb

Incontri sulla storia, una mostra, un libretto a fumetti. La Pro Loco Desio è pronta a celebrare i 100 anni dalla proclamazione di Desio città con una serie di eventi che proseguiranno per tutto l’anno, in collaborazione con l’amministrazione comunale. “Abbiamo in cantiere diverse iniziative” spiega il presidente Antonio Procacci, insieme alla consigliera Prisca Van DeursenIn programma c’è già una serie di incontri presso la biblioteca civica, promossa dal comune e sostenuta dalla Pro Loco, dal titolo “Dal villaggio celtico al villaggio globale”. Lo storico desiano Massimo Brioschi illustrerà le vicende dell’abitato desiano, dall’insediamento romano ai quartieri medievali, allo sviluppo moderno. Il primo appuntamento sarà mercoledì 20 marzo alle 21.

Un gruppo attivo su più fronti

“Il nostro compito – spiega il presidente della Pro Loco –  è quello di valorizzare la storia e le tradizioni locali, sempre con un’attenzione al territorio”. Un gruppo coeso, che lavora a servizio della città. Fanno parte del direttivo anche Dorottya Batyk (tesoriera), Massimo Sormani (vicepresidente), Andrea Allione, Armando Mariani e Laura Vergani. Tra le tante iniziative organizzate, quelle per il Natale con la casetta di Babbo Natale e le animazioni per i bambini, la manifestazione Desio Factor”, le visite guidate in città, il concorso letterario a premi. Lo scorso anno, la Pro Loco ha organizzato una mostra dedicata al vecchio tram. E per i 100 anni della città di Desio sta lavorando ad una nuova mostra sulla storia locale. “Vogliamo proporre una mostra  fotografica con le vecchie immagini della nostra città: i più anziani potranno riconoscere luoghi familiari, i più giovani potranno scoprire com’era Desio anni fa” afferma Procacci. 

“Coinvolgeremo anche le comunità straniere”

“La nostra città ha una storia da fare conoscere: la battaglia di Desio da cui prende spunto il Palio degli zoccoli, la Villa Tittoni, Papa Pio XI”. Obiettivo della pro Loco, spiega il presidente, è anche quello di fare rete con le altre associazioni e realtà cittadine. “Siamo tutti volontari che hanno a cuore il bene della città: possiamo collaborare e organizzare diverse iniziative insieme alle altre associazioni”. Oltre alla valorizzazione del passato, la Pro Loco Desio guarda anche al futuro e alla nuova società, composta da tante persone provenienti da altri Paesi del mondo. “Vogliamo coinvolgere anche le comunità straniere, sia per fare conoscere la nostra storia che per conoscere le loro tradizioni. Per questo, stiamo organizzando alcuni eventi per i prossimi mesi, insieme alle altre associazioni del territorio”.

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