L’importanza di informarsi prima sulla quotazione dell’oro prima di venderlo

Le instabilità a livello economico e geopolitico da sempre impattano profondamente sul mercato dell’oro che in questi mesi ha dimostrato, ancora una volta, di essere un settore altamente interessante per tutti coloro che cercano una valida opportunità di investimento oppure un metodo rapido per ottenere denaro liquido a fronte della cessione di questo metallo prezioso.
In particolare, i conflitti in corso, l’andamento dell’inflazione e il processo di deglobalizzazione che si sta affermando sono tutti elementi che hanno contribuito a rendere l’anno passato davvero eccezionale per l’oro che si è attestato su suoi massimi storici con una prospettiva ulteriormente rialzista per i mesi a venire.
I metalli preziosi subiscono l’influenza di vari fattori che interagiscono simultaneamente e non è facile fare previsioni certe anche se il rischio di una latente recessione economica, soprattutto negli Stati Uniti, suggerisce la possibilità che l’oro fisico ricoprirà un ruolo da protagonista anche nel prossimo futuro.
Del resto, l’oro è sempre stato una delle più preziose ricchezze per tutta la storia della civiltà umana grazie alla sua riconoscibilità come riserva di valore e garantendo un’elevata spendibilità in funzione alla sua intrinseca capacità di smobilizzo.
Ancora oggi, chi ha in disponibilità dell’oro fisico e vuole convertirlo in denaro non fa alcun tipo di fatica: grazie alle svariate attività specializzate nell’acquisto di oro è possibile cederlo in pochi minuti incassando un giusto prezzo.
Ma qual è la cifra corretta a cui vendere l’oro?
Questa domanda è di estrema attualità perché la risposta non è così immediata come potrebbe sembrare: per compiere una valutazione circa il valore dell’oro fisico in propria disponibilità occorre infatti effettuare una serie di operazioni che solitamente vengono svolte presso una delle tante attività che ritirano oro in cambio di denaro.
Tuttavia, è assolutamente consigliabile cercare di individuare questo valore prima di recarsi in una gioielleria o in un negozio compro oro, in modo da tutelarsi fermo restando che ogni valutazione sarà comunque soggetta ad essere trattata presso l’attività commerciale prescelta per finalizzare la vendita.
Oro usato e quotazione dell’oro aggiornata: cosa occorre sapere
L’oro fisico che solitamente si possiede viene classificato come oro usato a prescindere dall’impiego che il proprietario ne abbia fatto nel corso del tempo.
Per capire quanto valga, occorre per prima cosa cercare una fonte informativa affidabile per ottenere delle indicazioni precise sulla quotazione oro usato aggiornata ad oggi: tra le varie opportunità esistenti Orofacile, oltre ad essere una delle catene di negozi compro oro più conosciute in Italia, propone sul proprio sito internet le quotazioni dell’oro aggiornate e una serie di informazioni sul mondo dell’oro che permettono di avvicinarsi alla vendita di oro fisico acquisendo competenze particolarmente utili per non incorrere in problemi.
La quotazione dell’oro va poi rapportata alla qualità dell’oro, detta anche caratura, in propria disponibilità.
Gli oggetti in oro si differenziano sulla base della quantità di oro puro al proprio interno che si misura in carati: per esempio, i gioielli in oro sono solitamente realizzati utilizzando l’oro a 18 carati che prevede una minore quantità di oro puro rispetto a quella contenuta nei lingotti d’oro che invece sono a 24 carati.
Ne deriva che un grammo di oro a 18 carati varrà meno di un grammo di oro a 24 carati.
Inoltre, non va sottovalutato un aspetto che molti trascurano: non tutto l’oro in circolazione è vero e quindi, prima di venderlo, è buona cosa sincerarsi che l’oro in proprio possesso sia veramente tale per non avere brutte sorprese in fase di cessione.
Le modalità di riconoscimento dell’oro vero dall’oro falso permettono generalmente di stabilire anche la sua caratura.
Stabilito se l’oro è vero e individuata la sua caratura, si hanno quasi tutti gli elementi per ottenere una valutazione: sarà quindi necessario rilevare il peso effettivo dell’oggetto tramite una bilancia di precisione e moltiplicarlo per la quotazione dell’oro tenendo conto della sua qualità.
Ciò permetterà di avere un’idea di massima che consentirà a chi vuole vendere oro presso una delle numerose attività commerciali in grado di acquistarlo di non sbagliare: è evidente che occorra però rivolgersi a realtà affidabili e questo non è sempre semplice da stabilire.
Scegliere un compro oro affidabile è indispensabile
Per vendere oro senza incorrere in brutte sorprese, al netto delle fasi spiegate in precedenza, è necessario rivolgersi esclusivamente a dei professionisti del settore con una comprovata esperienza e soprattutto che siano onesti in modo che espongano una quotazione dell’oro reale.
Sicuramente l’attività compro oro a cui ci si vuole rivolgere deve risultare iscritta all’OAM, l’associazione garante del settore compro oro: in mancanza di questo riconoscimento è bene evitare di procedere e continuare la ricerca.
Tutte le transazioni eseguite devono essere registrate e quindi deve essere effettuata l’identificazione di chi cede l’oro: si tratta, oltre che di un obbligo di legge, di una garanzia di serietà perché, qualora il metallo prezioso venduto risultasse rubato, deve essere sempre possibile risalire la catena di coloro che hanno venduto la lega preziosa.
Un altro aspetto importante per sincerarsi che l’attività compro oro sia affidabile è che tutti gli strumenti di misurazione e analisi contenuti nel negozio siano bene a vista dell’utente: questo vale soprattutto per la bilancia che deve essere digitale e con il display orientato verso chi intende vendere l’oro portato in valutazione.
Non deve essere inoltre offerto denaro in contante per transazioni al di sopra di 499 euro: sopra questa cifra tutte le transazioni devono essere concluse tramite bonifico bancario.