Furto alla Rinascente e droga nelle scarpe: arrestato

20 marzo 2024 | 08:24
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Furto alla Rinascente e droga nelle scarpe: arrestato
Polizia davanti alla Rinascente

Nel pomeriggio di domenica 17 marzo, la centrale operativa della Questura di Monza e della Brianza è stata allertata dal personale della Rinascente di Largo Mazzini per un presunto furto in corso

Nel pomeriggio di domenica 17 marzo, la centrale operativa della Questura di Monza e della Brianza è stata allertata dal personale della Rinascente di Largo Mazzini per un presunto furto in corso. Due individui di origine nordafricana, descritti con abbigliamento rosso e nero, erano stati sorpresi a nascondere indumenti rubati nei loro zaini, dopo aver violato i dispositivi antitaccheggio. Una squadra della Polizia di Stato è stata prontamente inviata sul posto. All’arrivo, il personale di sicurezza ha indicato i presunti autori del furto, che cercavano di fuggire dividendo le loro direzioni.

Grazie alla rapida azione degli agenti e del personale di sicurezza, uno dei presunti ladri è stato bloccato. Durante la perquisizione, sono stati trovati indumenti rubati, tra cui un cappello “Lacoste” del valore di 65 euro e una felpa “Save The Duck” da 99 euro, nascosti nello zaino. Inoltre, durante la perquisizione personale, è stato scoperto dell’hashish occultato nelle scarpe.

Gli accertamenti della Polizia hanno rivelato che il soggetto era già noto per attività di spaccio di droga nel territorio di Monza e della Brianza e aveva precedenti penali per furti. Nel novembre 2023, era stato arrestato in flagranza mentre tentava di rubare dalla cassa di un negozio dopo aver rotto una vetrina con un masso.

Durante il viaggio in Questura, il sospettato ha indicato ai poliziotti il suo complice, un cittadino marocchino di 29 anni, con cui aveva tentato di rubare un’altra giacca “Lacoste” da 200 euro proprio nel noto store monzese. Quest’ultimo è stato rintracciato e la giacca rubata è stata recuperata, sebbene danneggiata.

Il 25enne, cittadino straniero irregolare e senza fissa dimora, è stato arrestato e presentato all’Autorità Giudiziaria per la celebrazione del giudizio con il rito direttissimo. Il Tribunale di Monza e della Brianza ha disposto la sua custodia cautelare in carcere.