Baby gang in centro a Monza, arrestati 4 giovanissimi per rapina, 3 sono minorenni

19 marzo 2024 | 08:26
Share0
Baby gang in centro a Monza, arrestati 4 giovanissimi per rapina, 3 sono minorenni
Polizia a Monza

Tutti i ragazzi fermati sono stati tratti in arresto e posti a disposizione della Procura della Repubblica di Monza

Nella serata di sabato 16 marzo, la sala operativa della Questura di Monza e della Brianza è stata allertata da diverse segnalazioni riguardanti un’aggressione avvenuta sul Ponte dei Leoni, coinvolgente un gruppo di giovani che avrebbe assalito un ragazzo alle ore 22.15. circa. Quando gli equipaggi della Polizia di Stato sono intervenuti, i membri della baby gang si sono dati alla fuga, ma la vittima, un ragazzo italiano di 17 anni, è stata soccorsa e assistita per le ferite riportate allo zigomo e al labbro.
Dolorante e agitato, il 17enne avrebbe detto agli agenti di essere stato assalito da un gruppo di giovani, tra i 16 e i 20 anni, nel tentativo di recuperare gli oggetti sottratti a suo fratello minore, coinvolto in una rapina poco prima (uno smanicato “Emporio Armani” di colore grigio e delle cuffie Bluetooth). Grazie alla descrizione fornita dalle vittime (alto 190 cm, carnagione chiara, vestito di scuro e con capelli castani, lunghi e lisci), immediatamente diramata agli altri equipaggi, gli agenti a circa 100 m da dove era avvenuto il fatto, nelle vicinanze del Duomo di Monza, hanno rintracciato un ragazzo che indossava un giubbotto di colore nero al di sotto del quale si intraveda la fuoriuscita di un altro giubbotto di colore bianco. Ad attirare l’attenzione delle forze dell’ordine anche le nocche della mano destra sanguinanti. Sottoposto a controllo, avrebbe dichiarato di non ricordarsi come si era ferito ed invitato a slacciare il giubbotto nero, sotto vestiva uno smanicato uguale a quello che era stato appena sottratto.
Riconosciuto della vittime, mentre gli operatori erano impegnati nelle attività di fotosegnalamento presso il Gabinetto di Polizia Scientifica della Questura, un altro equipaggio della Squadra Volante ha arrestato tre minori, due 16enni, un italiano e un marocchino, e un 17enne rumeno, anch’essi responsabili di una rapina ai danni di un 38enne, al quale avevano sottratto 55 euro.
Alle ore 02.10, del 17 marzo, mentre il 38enne si trovava a piedi in via Canova, all’altezza di via Cremona, era stato avvicinato da tre soggetti in bicicletta, che con insistenza provavano a richiamare l’attenzione della vittima che avendo indosso le cuffiette non riusciva a capire cosa gli venisse detto. Due dei tre ragazzi gli avrebbero bloccato il passaggio, mentre il terzo lo avrebbe minacciato con un cavatappi per farsi contenuto del portafoglio. Risaliti in sella, i tre ragazzi si erano poi dati alla fuga.
L’uomo, a quel punto, ha chiamato la Polizia descrivendo i giovanissimi tra i 16 e i 20 anni, uno di altezza media, capelli scuri e ricci di lunghezza media, giubbotto bianco con cappuccio e carnagione olivastra, un altro di altezza media e vestito di scuro ed il terzo di circa 180 cm, abiti scuri, una tracolla di colore marrone tipo “Alviero Martini – Prima Classe” e capelli scuri e corti.
Diramata la descrizione, nei pressi di via Vittorio Emanuele un equipaggio ha rintracciato i tre soggetti con una bici da donna, segnalata dal 38enne, che il possessore cercava di occultare alla vista della volante. Mentre gli Agenti di Polizia li sottoponevano al controllo, ecco giungere la proprietaria della bicicletta anche lei derubata poco prima.
I ragazzi fermati, essendo sprovvisti di documenti di riconoscimento, sono stati accompagnati presso gli Uffici della Questura per l’identificazione. Uno dei 16enni, di origine marocchina, è stato trovato in possesso dei 55euro dello stesso taglio denunciato dal 38enne, mentre il 17 enne di un cavatappi, occultato all’interno della tracolla “Alviero Martini”, nella quale venivano trovati anche i documenti e lo smartphone appartenenti all’autore della rapina e dell’aggressione precedentemente. Infatti, il 17enne avrebbe di aver partecipato anch’egli alla rapina in danno del 14enne al Ponte dei Leoni e che, successivamente, con l’altro autore della rapina si erano scambiati gli indumenti per confondere la polizia.
Tutti i ragazzi fermati sono stati tratti in arresto e posti a disposizione della Procura della Repubblica di Monza per quanto riguarda il maggiorenne, e della Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni per quanto riguarda i tre arrestati di minore età. Il maggiorenne è stato portato nel carcere di Monza, mentre i minorenni presso al “Beccaria” di Milano.