Riecco Monza Visionaria: già aperte le prevendite per il concerto con Rava, Falzone e Petrecca

In attesa del programma completo, ecco svelata un’interessante anticipazione: giovedì 9 maggio, il Teatro Manzoni di Monza sarà il palcoscenico del concerto-evento della nuova edizione, intitolato “Giovanni Falzone Three Generations featuring Enrico Rava”.
Manca poco più di un mese all’attesa XII edizione di Monza Visionaria, il rinomato festival organizzato da Musicamorfosi. Da venerdì 3 a domenica 12 maggio 2024, la città della Brianza si prepara ad accogliere dieci giorni intensi, ricchi di musica, danza, laboratori e visite visionarie, promettendo di trasportare il pubblico nei luoghi più suggestivi e meno conosciuti della città.
Monza Visionaria concerto-evento
In attesa del programma completo, ecco svelata un’interessante anticipazione: giovedì 9 maggio, il Teatro Manzoni di Monza sarà il palcoscenico del concerto-evento della nuova edizione, intitolato “Giovanni Falzone Three Generations featuring Enrico Rava”. Una serata imperdibile che vedrà sul palco tre generazioni di trombettisti: il talentuoso Paolo Petrecca, il maestro Giovanni Falzone e il rinomato Enrico Rava, uno dei jazzisti italiani più celebri nel mondo. Accanto a loro, il trio emergente composto da Diego Albini al pianoforte, Enrico Palmieri al contrabbasso e Antonio Marmora alla batteria, si impegnerà in un coinvolgente dialogo sonoro, rappresentando metaforicamente un passaggio di testimone nel mondo della musica jazz.
Già aperte le prevendite online dell’evento, una produzione esclusiva del festival, al prezzo calmierato di 10 euro (clicca qui), garantendo a tutti l’opportunità di partecipare. Tuttavia, coloro che tarderanno potranno ancora acquistare i biglietti direttamente alla cassa del teatro, al prezzo di 18 euro.
Come consuetudine, il gran finale di Monza Visionaria sarà affidato ai Notturni, due giorni dedicati a suoni, colori, profumi e performance immersive che si terranno il sabato 11 e la domenica 12 maggio presso il suggestivo Roseto “Niso” Fumagalli della Reggia di Monza.
Foto Ufficio Stampa Musicamorfosi