Processo omicidio Sofia Castelli, Zakaria Atqaoui “Chiedo scusa”

1 marzo 2024 | 14:21
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Processo omicidio Sofia Castelli, Zakaria Atqaoui “Chiedo scusa”
Sofia Castelli

Voglio chiedere scusa alla famiglia e a tutti quelli a cui ho causato disagio”: ha dichiarato il giovane davanti ai presenti.

Monza. Zakaria Atqaoui, 23 anni, accusato dell’omicidio della sua ex fidanzata, Sofia Castelli, ha deciso di rompere il silenzio questa mattina nelle aule del Tribunale di Monza dove si è svolta la seconda udienza del processo. “Voglio chiedere scusa alla famiglia e a tutti quelli a cui ho causato disagio“: ha dichiarato il giovane davanti ai presenti.

Il tragico evento, avvenuto lo scorso29 luglio a Cologno Monzese, ha scosso profondamente la comunità. Sofia, una giovane studentessa di sociologia all’Università Bicocca di Milano, è stata aggredita con multiple coltellate alla gola dal sul ex ragazzo, nascosto nell’armadio della camera da letto. Le indagini serrate condotte dai Carabinieri della Compagnia di Sesto San Giovanni, sotto la supervisione della Procura della Repubblica di Monza, hanno lentamente ricostruito i dettagli di quella terribile notte. Sofia, giovane piena di vita, era tornata a casa dopo una serata trascorsa con le amiche in discoteca. Purtroppo, il destino aveva in serbo per lei un tragico epilogo.

La Procura di Monza ha chiesto l’ergastolo per Atqaoui. Atteso che si addormentasse, Zakaria avrebbe colpito la ragazza “otto volte al collo, al volto, al torace e alle mani”.
Nel processo sono stati ammessi quali parti civili i familiari di Sofia, gli zii e i nonni, l’amica del cuore Aurora, che dormiva nella stanza accanto quando si è consumato l’efferato delitto.
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