Campionato italiano Boulder, Nicolò Sartirana della Climbers Triuggio vince il titolo maschile

Il Campionato Italiano Boulder a Roma ha visto Camilla Moroni (Fiamme Oro) trionfare per la quarta volta consecutiva mentre Nicolò Sartirana (Climbers Triuggio) conquistava il suo primo titolo, entrambi premiati dal Ministro per lo Sport Andrea Abodi, in una finale emozionante con un pubblico appassionato e partecipativo.
Roma. Il Campionato Italiano Boulder ha vissuto una finale indimenticabile, con un pubblico numeroso ed entusiasta che ha sostenuto con fervore i 12 climber protagonisti di uno spettacolo emozionante nel pomeriggio romano.
Camilla Moroni (Fiamme Oro) si conferma Campionessa italiana per la quarta volta consecutiva e per la quinta volta assoluta, mentre Nicolò Sartirana (Climbers Triuggio)conquista per la prima volta il titolo di Campione Italiano. I nuovi campioni hanno ricevuto il trofeo direttamente dalle mani del Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi.
Dopo una lunga fase di qualificazione sabato, sono stati selezionati i migliori 48 atleti che hanno affrontato semifinali combattute domenica mattina. I percorsi superlativi li hanno spinti al massimo delle loro potenzialità.
In finale, i tracciatori hanno creato percorsi impegnativi, mescolando sequenze tecniche e coordinative, costringendo gli atleti ad esprimersi al massimo in termini di resistenza, equilibrio, agilità, lanci e compressioni. Questa varietà ha tenuto gli spettatori con il fiato sospeso, con applausi e delusioni che si alternano durante i tentativi degli atleti.

Della categoria maschile, Nicolò Sartiranaha dominato con una potenza e una dinamicità impressionanti, raggiungendo tutti e 4 i top, diventando l’unico a riuscire in questa impresa. L’atleta del team brianzolo ha regalato al pubblico due top flash negli ultimi due blocchi, scatenando l’entusiasmo tra gli spettatori. Al secondo posto Filip Schenk (Fiamme Oro), al terzo Pietro Biagini (Kundalini Milano).
Le dichiarazioni
Nicolò Sartirana: “Sono strafelice. Penso di aver scalato bene come volevo e soprattutto a livello mentale son riuscito a combattere con me stesso, perché sembrava che stessi dominando, ma dovevo rimanere concentrato fino alla fine. Chiaramente una gara si può ribaltare dal secondo blocco, invece l’ho fatto benissimo – non so come – e sono riuscito a tenere le cose sotto controllo, il terzo è andato bene, ma non era ancora finita e al quarto è stata un’emozione unica… Poi davanti a questo pubblico immenso mi sono proprio emozionato! Adesso il mio sogno è andare in Coppa del Mondo, sfidare i più forti del mondo e vincere”.

Andrea Abodi, Ministro per lo Sport e i Giovani: “È stata una bellissima prima volta, la mia prima esperienza in una competizione, tanto più in un Campionato italiano, di una disciplina che non conoscevo così da vicino, ma che avevo visto soltanto da lontano, mediata dalla televisione. Ma voglio vedere anche le altre 2 discipline, voglio vederle soprattutto a Parigi: mi auguro che le atlete e gli atleti italiani riescano a competere, ma soprattutto si facciano onore. Sono convinto che questa sia una realtà che possa crescere bene anche nelle scuole. Complimenti alla Federazione per quello che sta facendo proprio per la diffusione, che passa attraverso gli impianti come il Centro Federale che verrò a vedere, ma ancor di più attraverso quello che succederà nelle scuole, perché con poco secondo me si riesce ad apprendere, a praticare e anche a divertirsi.”