Un albero per ogni bambino nato. La critica di Gasparetti: “Besana non ha rispettato l’obbligo”
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La campagna elettorale prosegue e il centrosinistra solleva nuove critiche contro l’attuale giunta: secondo una legge del ’92 i comuni sopra i 15mila abitanti devono piantare un albero per ogni bambino nato o adottato e fare poi una rendicontazione, che a Besana (a 60 giorni da fine mandato) manca. Le parole del candidato di Besana per Tutti e la (non) risposta dell’attuale sindaco
Besana. Continua il pressing del candidato sindaco Paolo Gasperetti (Besana per Tutti) sostenuto dalla coalizione di centrosinistra sul sindaco uscente Emanuele Pozzoli in vista delle prossime elezioni amministrative di giugno. Ancora una volta è il verde il protagonista del dibattito: dopo le iniziative di raccolta di spazzatura nei sentieri e nelle vie di Besana in Brianza, e alla mozione presentata nell’ultimo consiglio comunale per la tutela della salute del ciliegio secolare ora è la volta della rendicontazione delle nuove piantumazioni.
UN ALBERO PER OGNI BAMBINO NATO: QUANTI NE SONO STATI PIANTATI A BESANA?
Secondo la legge del 29 gennaio del ’92 e alle sue successive modifiche del 14 gennaio 2013, ogni Comune è tenuto a piantare un albero per ogni bambino nato (o adottato). Obbligo limitato ai comuni con più di 15mila abitanti, di cui Besana in Brianza fa parte.
“La legge impone inoltre un dovere di rendicontazione – fa sapere il candidato Paolo Gasparetti – Due mesi prima della scadenza naturale del mandato, il Sindaco deve pubblicare il bilancio arboreo del Comune, evidenziando il numero degli alberi piantati in aree urbane di proprietà pubblica all’inizio e alla fine del mandato, nonché lo stato di conservazione e manutenzione delle aree verdi urbane di competenza – e conclude – A meno di 60 giorni dalla fine del mandato attuale, la mancanza di tale rendicontazione è evidente.”
FINE MANDATO: MANCA LA RENDICONTAZIONE ARBOREA. IL COMMENTO DEL SINDACO
Sulla questione la redazione di MBNews ha prontamente contattato il sindaco uscente Emanuele Pozzoli che, però, non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione in merito. “Non rispondo”, le sue uniche parole.
Occasione, invece, per il centrosinistra per mettere sotto la lente di ingrandimento alcuni punti del programma elettorale di Paolo Gasparetti.
“La nostra coalizione di centrosinistra, a sostegno della candidatura a Sindaco di Paolo Gasparetti, si impegna a rispettare scrupolosamente questa normativa. La piantumazione di alberi ha un valore profondo per noi – fanno sapere – ci impegniamo nel nostro programma a portare avanti un’azione concreta per il rispetto della legge, arricchendo, ove possibile, sentieri e percorsi ciclopedonali con filari di alberi, per migliorarne la fruibilità da parte della comunità”.
