Calcio Monza, Palladino sfida il Lecce: “Cinque partite in cui l’importante è la mentalità”

27 aprile 2024 | 00:40
Share0
Calcio Monza, Palladino sfida il Lecce: “Cinque partite in cui l’importante è la mentalità”
Raffaele Palladino, tecnico del Monza

Raffaele Palladino alla prima da allenatore del Monza in casa del Lecce. Senza fare calcoli e tabelle, l’obiettivo è uno solo: fare più punti possibili nelle prossime cinque partite.

L’ultimo Lecce – Monza disputato in via del Mare è saldamente inciso nella mente di tanti tifosi biancorossi. Sesta giornata di Serie A, stagione 2022/2023: l’undici di mister Stroppa è ultimo in classifica, fermo a quota zero punti. In Salento il match inizia in salita, con i padroni di casa che nei primi 30’ sfiorano almeno tre volte il vantaggio. Poi ci pensa Stefano Sensi: prodezza balistica su punizione e palla in fondo al sacco. Nella ripresa, a denti stretti, Pessina e compagni strapperanno il primo, storico punto in Serie A, che servirà a muovere la classifica ma non a salvare la panchina di Giovanni Stroppa, sostituito da Raffaele Palladino.

Nuova vita

“Quella partita l’avevo vista in televisione ricorda l’attuale tecnico monzese “E’ stato il primo storico punto in Serie A per il Monza, e sinceramente non mi aspettavo proprio mi sarebbe stata affidata la panchina. Per me è iniziata così una nuova, meravigliosa vita. Sono felice di rappresentare questa società e di aver raggiunto obiettivi così importanti”

Oggi pomeriggio – fischio d’inizio alle ore 15 – i biancorossi affronteranno i salentini in un contesto completamente diverso: la salvezza è acquisita da tempo, ed il solo punto conquistato negli ultimi 360’ di gioco ha reso l’Europa un traguardo sempre più sfocato. Giusto essere chiari: va bene, benissimo così, ma con 5 partite ancora da disputare l’obbligo è provare a fare il meglio possibile:

“La mia squadra non deve perdere la fame per continuare a migliorarsi, giocandosi a viso aperto tutte le partite. Affrontiamo una squadra che la scorsa stagione ci ha tolto la possibilità di arrivare in Europa, mentre loro si sono salvati. Quest’anno in casa nostra non siamo riusciti a vincere… insomma, ci sono tante motivazioni per fare una partita di spessore, da “affamati”. Sarà difficile visto che il Lecce vive un ottimo momento di forma”

Tutti importanti

Palladino recupera Akpa Akpro che ha scontato il turno di squalifica, mentre in mediana resta assente Machìn: “Ho la fortuna di aver recuperato qualcuno a centrocampo. Così posso scegliere, fare delle rotazioni e far riposare qualcuno. Tutti possono giocare, tutti devono sentirsi importanti. L’obiettivo era la salvezza, l’Europa un sogno che potrebbe ancora concretizzarsi. Il campionato è strano, equilibrato: possiamo fare punti in tutte le prossime partite oppure perderle tutte. L’importante è conservare la mentalità.

Bentornato Gianluca

Le uniche informazioni sulle scelte del tecnico campano derivano dalla lista dei convocati: oltre al già citato Akpa Akpro, c’è il ritorno nel gruppo di Gianluca Caprari, esattamente contro lo stesso avversario contro il quale si era gravemente infortunato ad inizio stagione. Difficile ipotizzare del minutaggio per il numero 10 monzese, ma indubbiamente un’importantissima tappa per il suo rientro a pieno titolo nel gruppo squadra.

Indisponibili anche Mota, ancora alle prese con l’infortunio ad una caviglia, e Andrea Carboni, frenato da un problema muscolare. Ancora problemi anche per Ciurria.  In caso di 4-2-3-1, davanti a Di Gregorio spazio a Izzo e Pablo Marì, con Birindelli a destra e almeno tre giocatori in ballottaggio per il ruolo di terzino sinistro (Kyriakopoulos, Caldirola, D’Ambrosio). A centrocampo favoriti Bondo e Gagliardini, con Pessina spostato sulla trequarti in un reparto completato da due Maldini, Zerbin e Valentin Carboni. Djuric attaccante di riferimento.