Il centrodestra di Monza scrive al questore sulla sicurezza: “basta subire in silenzio”

Nella lettera dei consiglieri comunali d’opposizione di Monza, preoccupazione per gli eventi del Foa Boccaccio, per la malamovida, i vandalismi, in barba alla legalità.
Il centrodestra di Monza preoccupato per l’escalation di vandalismi e disordini, scrive al questore: “mettiamo fine a questa situazione e riportiamo la legalità”. Le manifestazioni del centro sociale Foa Boccaccio, ma anche le scorribande del fine settimana, i vandalismi, le violenze, gli schiamazzi, i beni pubblici imbrattati hanno convinto i consiglieri di centrodestra di Monza, uniti, a rivolgersi al questoreper mettersi a disposizione in un confronto costruttivo, ma soprattutto perché si trovi il modo di invertire quella che viene descritta come una rotta preoccupante.
LA LETTERA DEL CENTRODESTRA DI MONZA AL QUESTORE
“Egregio Dottor Barilaro – si legge nella lettera diffusa alla stampa – ci vediamo costretti a rivolgerci alla Sua persona dopo i fatti del sabato di Pasqua, che hanno visto l’ormai famigerato Foa Boccaccio ancora in azione (in tutti i sensi…). Questa nostra missiva per palesare alla Sua illustrissima persona i nostri timori e le nostre preoccupazioni per quello che potrebbe accadere di nuovo nella nostra città, nei prossimi fine settimana”. Il riferimento è meglio esplicitato nella riga successiva: “sembrano infatti essere in programma nuove iniziative (nei giorni 14 e 15 aprile) ancora nella zona Gallarana-Bosisio“.
Il centrodestra precisa di riconoscere il diritto di manifestare liberamente e legittimamente, ma senza sconti su buone maniere e sulla legalità, “un valore non negoziabile”. I consiglieri di opposizione definiscono inoltre non più tollerabile “subire in silenzio le scorribande di pochi facinorosi che durante ogni corteo prendono di mira, danneggiando ed imbrattando, banche, edifici, muri, uffici e quant’altro capiti loro a tiro. Ora al “normale” format di sempre, hanno aggiunto anche il party con musica a tutto volume, per ore e ore, incuranti dei residenti e del vicino Policlinico, ballando, bevendo e per non farsi mancare nulla, imbrattando anche i giochi per bambini appena installati”.
Ma nel quadro tratteggiato dal centrodestra di Monza al questore sulla situazione sicurezza c’è altro: “l’ennesimo sabato sera di violenza in centro storico, la mala movida nella zona degli Spalti, in via Bergamo, un piano sicurezza/viabilità allo stadio ancora da perfezionare per evitare contatti fra tifosi”. Da qui la volontà dei consiglieri comunali di esprimere ufficialmente “il nostro rammarico e l’auspicio che quanto prima vengano presi provvedimenti”. Il nutrito gruppo ha quindi chiuso la lettera al questore chiedendo formalmente un incontro per esprimere a voce dubbi e preoccupazioni, “disponibili e pronti ad ascoltare le motivazioni, osservazioni ed approfondimenti che vorrà condividere con noi. Nello spirito di una fattiva collaborazione per il bene della città di Monza, rimaniamo in attesa di un cortese riscontro”.
In calce l’elenco dei firmatari:
Dario Allevi
Andrea Arbizzoni
Francesco Cirillo
Stefano Galbiati
Stefano Galli
Massimiliano Longo
Pierfranco Maffè
Marco Monguzzi
Martina Sassoli
Simone Villa