Monza approva la ciclopedonale tra le sedi istituzionali e la stazione di Lissone

Il collegamento ciclopedonale sarà lungo circa due chilometri e costerà 1 milione di euro. I Comuni di Monza e Lissone ricorreranno a un bando ministeriale.
Semaforo verde al collegamento ciclopedonale fra il polo istituzionale, dove si trovano le sedi di Provincia, Prefettura e Questura, e la stazione ferroviaria di Lissone. Giovedì 11 aprile la giunta municipale di Monza, capitanata dal sindaco, Paolo Pilotto, ha approvato la creazione della nuova pista che fra le altre cose prevede anche la costruzione di un passerella sulla ferrovia, la linea Milano – Como. Il costo della nuova ciclabile è di circa un milione di euro, somma che dovrebbe essere interamente coperta da un bando indetto dal ministero ai Trasporti cui parteciperanno le amministrazioni di Monza e Lissone. “Siamo particolarmente orgogliosi del risultato ottenuto – ha commentato Giada Turato, assessore alla Viabilità del Comune di Monza -. Il collegamento approvato è molto importante per la mobilità soprattutto perché a ridosso del polo istituzionale si attesterà il capolinea della metropolitana ed è anche prevista la realizzazione di una casa dello studente sull’area dell’ex caserma IV Novembre”.

Il collegamento ciclopedonale sarà lungo circa due chilometri e prenderà spunto dalla ciclabile di viale Elvezia già esistente. Come detto è anche prevista la realizzazione di passerella sopra la ferrovia a ridosso via Giotto, nel Comune di Lissone. La pista, ridosso della stazione Fs di Lissone, terminerà la sua corsa proprio davanti alla ciclo – stazione. Il via libera ai lavori è previsto entro la fine dell’anno. Il nome del bando cui partecipano i Comuni di Monza Lissone è “Fondo per lo sviluppo di ciclovie urbane intermodali” ed è stato organizzato al fine di favorire l’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblici locali e ferroviari. A questo punto, dopo l’approvazione della giunta monzese, manca solo il benestare dell’esecutivo lissonese.