Concorezzo, intitolati ad Elio Vittorini e Ginetta Varisco i giardini della biblioteca

E’ stata inaugurata anche l’area polifunzionale con un’aula studio all’aperto e postazioni per smart working.
Concorezzo ha intitolato i giardini della Biblioteca a Elio Vittorini e Ginetta Varisco e ha inaugurato una nuova area polifunzionale all’aperto. L’evento si è svolto nel pomeriggio di sabato 20 aprile quando ed è stato impreziosito da una lettura teatralizzata tratta dallo spettacolo “Elio+Ginetta. Pagine di vita e amore” a cura di Elisabetta Visconti Barbier.
“Oggi intitoliamo uno spazio meraviglioso che un po’ racconta la storia d’amore tra Elio e Ginetta – ha spiegato il sindaco di Concorezzo, Mauro Capitanio -. È bellissimo intitolare a loro uno spazio che a Concorezzo significa cultura. Questo vuole essere un segno e uno stimolo per le nuove generazioni nella speranza che per loro sia l’opportunità di leggere i nomi, incuriosirsi e appassionarsene.

La nuova area
I lavori hanno previsto la realizzazione di un’area studio all’aperto con postazioni dedicate anche allo smart working. A rendere possibile la realizzazione della nuova area la sponsorizzazione di FPZ, azienda concorezzese che si è fatta carico delle spese per l’arredo e per i lavori complessivi di abbattimento delle barriere architettoniche e del rinnovo del verde. Un contributo è stato riconosciuto anche dalla Compagnia Drammatica Concorezzese. Il cantiere di queste settimane è stato coordinato dal settore Lavori Pubblici del Comune. Il progetto ha previsto il rinnovo del verde, l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’arredo della zona studio e dell’area circostante con tavoli e panche collocati sotto alla nuova copertura esterna.

Elio Vittorini e Ginetta Varisco
La storia di Elio Vittorini e Ginetta Varisco racconta di un amore impossibile in un’Italia che non permetteva il divorzio ma indissolubile come quello che li lega a Concorezzo. Luigia, per tutti Ginetta, sposata con Giansiro Ferrata, era figlia di Federico, due volte sindaco.
“È stato giusto trasferire la salma del nonno qui a Concorezzo pecche è qui che c’è tanto della sua anima. È una soluzione che ci rende anche sereni ed emozionati” hanno aggiunto i nipoti Tommaso e Stefano.

Elio, scrittore destinato ad essere tra i più brillanti del 900, sposato con Rosa Quasimodo, sorella di Salvatore. I due riuscirono ad interrompere le rispettive nozze, vivere insieme dagli anni 50 e sposarsi nel 1966, tre anni prima delle morte di Elio. Ginetta morì 12 anni più tardi ed entrambi riposano oggi nel cimitero di Concorezzo nella tomba della famiglia Varisco.
A chiudere il momento la nipote di Ginetta, Anna: “Io volevo ringraziare Concorezzo, Elio l’ha scelta non solo perché è il posto dove Ginetta voleva essere sepolta ma perché gli piaceva il vostro modo di fare, basta vedere l’attenzione e l’affetto con cui ricordate entrambe.”
Sulla targa è presente un QR Code che se inquadrato rimanda alla storia di Vittorini e Varisco.
