Contro Pedemontana arrivano gli “spaventa ruspe”

23 aprile 2024 | 10:26
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Contro Pedemontana arrivano gli “spaventa ruspe”

L’idea è del Coordinamento No Pedemontana che ha organizzato un’iniziativa al quartiere San Giorgio di Desio e ha avviato una raccolta firme per chiedere alla società Pedemontana di organizzare un incontro pubblico sui cantieri e al comune di Desio di pretendere dalla società le risposte su alcuni quesiti pratici.

Contro Pedemontana, ecco gli “spaventa ruspe”. E’ la nuova, fantasiosa e originale iniziativa del coordinamento “No Pedemontana” presente con un gazebo domenica pomeriggio al quartiere San Giorgio di Desio, in occasione della festa parrocchiale. Gli attivisti hanno proposto la realizzazione di “spaventa ruspe” sul modello degli spaventa passeri.Non vedono l’ora di cominciare il loro lavoro” hanno affermato, spiegando che “presto ci sarà un evento per piazzarli a protezione del suolo”. Contemporaneamente, è stata avviata la raccolta firme per chiedere alla società Pedemontana di organizzare un incontro pubblico sui cantieri e le ricadute sul territorio, la viabilità e la salute. La stessa richiesta è indirizzata al comune di Desio “perchè si faccia interprete di questa necessità” spiegano. “La trasparenza è un obbligo per i cittadini” afferma il Coordinamento No Pedemontana, insieme a Legambiente Desio, Gruppo Espropriandi, Gruppo Suolo Libero

Spaventa pedemontana a Desio

Il Coordinamento, nei giorni scorsi, ha diffuso in un comunicato una lettera aperta alla commissione ambiente mobilità infrastrutture del comune di Desio per chiedere alle istituzioni locali di pretendere da Pedemontana le risposte a una serie di quesiti, anche molto pratici,  legati all’avvio dei cantieri. Quali sono le conseguenze sulla viabilità durante e dopo i lavori, nei diversi quartieri interessati? Quali  le conseguenze sulla qualità dell’aria e  per la salute pubblica dovuti al numero enorme di camion di movimento terra durante i lavori? Quali sono, se ci sono, le misure preventive a questo riguardo a protezione della salute della popolazione?  Tutti temi che gli ambientalisti desiani vorrebbero che la società Pedemontana affrontasse in un incontro pubblico e aperto agli interventi delle cittadine e dei cittadini.
Durante l’evento di domenica sono state raccolte una trentina di firme, ma la petizione prosegue. “Ci saranno sicuramente altri appuntamenti, che stiamo definendo” afferma Davide Biggi, uno dei referenti del coordinamento.  

no pedemontana raccolta firme