La scuola d’italiano per stranieri di Desio, già argomento di un libro scritto dalla sua fondatrice Orietta Strazzanti, diventa anche tema di una tesi di laurea. Monica Zorloni, 26 anni, si è appena laureata in scienze della formazione primaria all’Università Bicocca di Milano con una tesi dal titolo “Percorsi glottodidattici alla scuola d’italiano per stranieri di Desio”. “Ho sempre avuto un interesse particolare per la pedagogia interculturale e l’insegnamento dell’italiano come seconda lingua” racconta la giovane neo laureata, che ha fatto l’esperienza di volontariato presso la scuola d’italiano per diversi mesi, da ottobre 2022 a giugno 2023.
I casi di tre bambine e i loro miglioramenti nell’uso della lingua italiana
“Conoscevo già la scuola perché avevo fatto la volontaria quando frequentavo la scuola media” spiega la 26enne. “Sono tornata per la mia tesi”. La ricerca si è concentrata in particolare su tre bambine, due nate in Italia da genitori di origine araba e una bimba peruviana che è arrivata in Italia quando aveva 6 anni. “Ho studiato i tre diversi casi, valutando l’efficacia del percorso glottodidattico presso la scuola d’italiano. I miglioramenti ci sono stati. La bimba che ho chiamato ‘Federica’ ha avuto la possibilità di usare il suo vocabolario in ambito extra scolastico e anche di scrivere racconti fantastici. L’altra bimba, a cui ho dato il nome di fantasia ‘Serena’ ha avuto il miglioramento più importante, da un punto di vista morfologico e sintattico. Ha imparato la struttura delle frasi e l’uso corretto delle proposizioni. La terza bimba, che ho chiamato ‘Alessia’ ha avuto miglioramenti significativi nella lettura”.
Un ambiente familiare e informale, l’ideale per l’apprendimento della lingua
La scuola d’italiano si è quindi dimostrata un punto di riferimento importante per chi vuole imparare la lingua, anche per i bambini e non solo per gli adulti. “Ho trovato un clima aperto, familiare e informale: questo è un fattore molto importante, che può aiutare i bambini anche dal punto di vista relazionale. Le lezioni si tengono sempre in piccoli gruppi, in modo da permettere di conoscere bene gli studenti e la loro storia e prendere in considerazione diversi fattori, non solo la lingua, per poter sviluppare meglio le competenze di ciascuno”. “La scuola d’italiano per stranieri, in conclusione, è un ente con tanti punti di attrazione. Propone corsi per tutti i livelli, esigenze ed età. Pone molta attenzione al bisogno di ogni studente e lavora molto anche sull’emancipazione delle donne”.
I complimenti della fondatrice della scuola
“Con questa tesi, compilata con competenza teorica e pratica e tanta passione, Monica ha fatto un grande dono alla nostra scuola per stranieri, amata dalla sua mamma, volontaria della prima ora e da lei, operatrice in oratorio fin dall’ adolescenza – commenta Orietta Strazzanti fondatrice della scuola d’italiano per stranieri – Provo una grande emozione per questo lavoro accademico e tanto affetto sincero per l’ umanità che comunicano sia Monica che sua mamma. Noi tutti insegnanti ci uniamo alla gioia di Monica e le auguriamo di continuare a osare nel mondo professionale, forte della sua preparazione e della sua maturità, per volare con competenza e umanità in ogni ambito lavorativo” .
La ricerca dei volontari
La scuola d’italiano per stranieri ha sede presso “Il centro” in via Conciliazione 15. Le lezioni si tengono il martedì e venerdì pomeriggio sia per adulti che per bambini (dopo scuola) oppure il martedì e giovedì sera per gli adulti. Ultimamente la scuola ha lanciato un appello: si cercano volontari per il servizio di babysitting ogni mercoledì mattina dalle 9 alle 11 a partire dal 10 aprile e fino al 12 giugno (3386086679; scuola.italiano.desio@gmail.com).
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