DF Sport Specialist – Lissone. Da Palazzo del Mobile a Palazzo dello Sport il passo potrebbe sembrare breve. Ma è solo un effetto linguistico. In realtà ci sono voluti 5 anni perché l’ex Palazzo del Mobile di Lissone, per decenni punto di riferimento per il design e l’arredamento e dall’inizio del nuovo millennio icona decaduta della prosperità economica risalente al periodo dagli anni ’60 agli anni ’90, risorgesse a nuova vita e si trasformasse nel nuovo punto vendita DF Sport Specialist.
Un progetto di riqualificazione urbana lungo e complesso, più di quanto si pensasse all’inizio anche per colpa del lockdown dovuto al Covid-19, che ha visto ufficialmente la luce ieri, 18 aprile, con l’inaugurazione e il taglio del nastro tra emozione, festeggiamenti e anche un po’ di commozione.
In prima fila tutta la grande famiglia DF Sport Specialist. A partire da Sergio Longoni, patron di un marchio ormai tra i più riconoscibili nel settore dell’abbigliamento e delle attrezzature per lo sport, con i suoi 14 negozi sparsi tra Lombardia, Emilia-Romagna e Svizzera, dalle sue due figlie, Daniela e Francesca, cioè la D e la F davanti a Sport Specialist, dai tanti collaboratori e fornitori. Tutti citati in un lungo elenco che comprende chi ha progettato e realizzato un progetto unico e dal valore anche simbolico.
IL MESSAGGIO
“Nel 2019 abbiamo iniziato a considerare l’acquisto dell’ex Palazzo del Mobile – racconta il fondatore di DF Sport Specialist ad una numerosa platea, in cui non mancano sportivi di livello come gli alpinisti Simone Moro e Matteo Della Bordella – inizialmente la nostra visita fu per curiosità, anche perché avevamo già pronto un progetto per rinnovare il nostro punto vendita già presente a Lissone”.
“Mia figlia Daniela mi fece però notare che Lissone avrebbe meritato qualcosa in più, considerato il potenziale già dimostrato dai risultati commerciali del negozio esistente – aggiunge Sergio Longoni – nonostante le sfide che si prevedevano, abbiamo deciso così di procedere con l’acquisto. Per noi è un’ulteriore sfida, in qualche modo anche all’e-commerce, in cui crediamo molto e alla quale abbiamo donato una visibilità distintiva che speriamo porti i suoi frutti”.
Un impegno notevole, non solo economico, che cammina sulle gambe della passione e dei valori delle tante persone che sono impegnate in DF Sport Specialist. Alcune da sempre. Come le figlie del patron, Daniela e Francesca. “Noi siamo cresciute in negozio ed è, quindi, naturale lavorare al fianco di papà – affermano – nonostante gli oltre 80 anni, non è facile stare dietro alla sua voglia di fare e alla sua lungimiranza. Siamo consapevoli e orgogliose di poter condividere e portare avanti un patrimonio così importante”.
I DETTAGLI
Aggirarsi nei 3 piani del nuovo store, che ha ben 3500 metri quadrati di superficie totale di vendita, la più grande in assoluto tra i punti vendita del brand che ha la sua sede principale a Barzanò, è un’esperienza totalizzante. Non soltanto per la presenza di circa 100mila articoli sportivi esposti di svariate discipline, dall’arrampicata al running, dall’alpinismo al fitness passando, tra gli altri, per il calcio, tennis, basket, sci, nuoto e perfino il safety work.
A colpire, infatti, sono i video wall lungo tutte le pareti dei piani e le proiezioni video sulle scale mobili, che permettono di immergersi nel mondo dello sport con un percorso emozionale e richiamano il concetto di salita in montagna.
Ad incentivare la sensazione di raggiungere una vetta ci sono una parete di arrampicata che si sviluppa per tutti 15 metri dell’altezza dell’edificio e la vista sulle catene montuose, oltre il sistema stradale, che si può godere dalle ampie vetrate del palazzo. Particolari e funzionali le scelte di arredamento e la disposizione dei prodotti nel Palazzo dello Sport, dove gli arredi sono tutti in colore legno naturale per richiamare il mondo della montagna e outdoor.
IL PERCORSO
Chi entra oggi nel nuovo store DF Sport Specialist di Lissone difficilmente riesce ad immaginare le condizioni in cui era, sino a poco tempo, l’ex Palazzo del mobile progettato nel 1955. Il Palazzo dello Sport attuale, in cui lavorano 54 dipendenti, conserva, infatti, lo stile e l’aspetto architettonico del palazzo originale, compresa la sua simbolica facciata in mattoni, ma è profondamente differente in molte caratteristiche.
Nei 5 anni di lavori è stato prima fatto un radicale adeguamento sismico, quindi un’importante modifica dell’altezza dei piani con la rimozione della parte centrale del palazzo. Si è creata, così, un’apertura che permettesse una visione completa di tutti i piani non appena si varcano le porte principali. Inoltre, sono stati installati lucernari per garantire una luminosità intensa all’interno.
Non meno impegnativa è stata la creazione dei parcheggi, circa 250 in totale, a cui si aggiungono 50 riservati ai dipendenti, che ha richiesto lo svuotamento del piano terreno, trasformato in parcheggi seminterrati, mentre il primo piano è stato riconfigurato come piano terra e sopraelevato.
Inoltre per il sistema di viabilità è stata introdotta una doppia corsia di ingresso da Milano a Lissone sulla SS36 per migliorare la fluidità del traffico. Il risultato complessivo dei lavori, architettonico ed estetico, sicuramente è d’impatto. La sfida dei risultati commerciali, invece, è appena cominciata.
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