Il Festival dei Giovani di Arcore, come Sanremo

22 aprile 2024 | 17:52
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Il Festival dei Giovani di Arcore, come Sanremo

Presentato il programma della rassegna che sarà inaugurata il 30 aprile da Leo Gassmann al Cineteatro Nuovo. Musica, eventi, workshop per un mese, tutto gratuito.

Presentato oggi, 22 aprile, alla stampa il Festival dei Giovani 2024, kermesse tutta arcorese che anima il mese di maggio di concerti, eventi, iniziative di formazione, tutti dedicati alle nuove generazioni intorno al tema della musica, ma non solo. L’iniziativa è dell’assessorato alla Cultura di Evy De Marco e prenderà il via il 30 aprile con un ospite d’eccezione, il cantautore e attore (figlio e  nipote d’arte) Leo Gassmann. Sarà protagonista alle 21 di “Hello Festival” al Cineteatro Nuovo. Gli eventi si susseguiranno poi a ritmo serrato, coinvolgendo scuole, popolazione, artisti, associazioni, fino al giorno 1 giugno con l’esibizione dei corsisti del percorso di Dj Jump promosso dall’Amministrazione in questi mesi per i ragazzi delle scuole medie (nel cortile della secondaria Stoppani, alle 20, a cura del Comitato Genitori con la Protezione civile e gli Alpini).

leo gassmann arcore

Alla conferenza stampa di presentazione hanno preso parte, con l’assessora De Marco, il consigliere delegato Marcello Renzella ed esponenti di diverse realtà che collaborano alla manifestazione la quale ha ricevuto il contributo di Regione Lombardia e il patrocinio di Provincia di Monza e Brianza e di Siae.

L’ASSESSORA DE MARCO E LO SCOPO DEL FESTIVAL DEI GIOVANI

“Questa iniziativa – ha spiegato De Marco – ha un duplice scopo: da un lato  dare un palco per esibirsi ai giovani e dall’altro offrire l’opportunità di conoscere cose nuove e imparare dagli altri”. Nel primo caso rientra la festa di chiusura con i ragazzi dj, ma anche e soprattutto le audizioni in Villa Borromeo per selezionare giovani che parteciperanno a Casa Sanremo, sotto la guida del maestro Ciro Barbato. L’evento satellite del Festiva di Sanremo ha già visto esibirsi lo scorso anno giovani arcoresi a due passi dall’Ariston, tra l’andiriviedi di artisti di fama nazionale. Proprio Ciro Barbato, in collegamento da remoto alla conferenza stampa, ha lanciato la suggestione: “Guardate Sanremo, è una città tutto sommato piccola, eppure, anno dopo anno, è diventata un punto di riferimento mondiale con il suo Festival. Perché non provarci anche ad Arcore, con il Festival dei Giovani. State facendo un lavoro molto importante”? Le ricadute sarebbero tutte positive: vantaggi culturali, vantaggi per i giovani che cercano di realizzare i loro sogni e vantaggi anche economici, per la comunità e il commercio.

Ma venendo al secondo scopo del Festiva dei Giovani, quello di offrire ai ragazzi esempi costruttivi e arricchenti, c’è un programma intero di eventi, dagli spettacoli musicali e teatrali delle scuole al Cineteatro Nuovo al workshop sull’intelligenza artificiale, dalla caccia al tesoro culturale con il Fai all’esibizione della banda. E ancora: lo spettacolo di danza e musica al Nuovo del 3 maggio alle 20.30, la presentazione di libri, musicisti di livello nazionale sul palco. Tutto a carattere gratuito, grazie anche all’intervento degli sponsor che l’assessore ha ringraziato. Il programma completo degli eventi e l’elenco degli sponsor si trovano sul sito del comune, qui.

A chiudere: l’invito a partecipare all’inaugurazione del 30 aprile con Leo Gassmann, “un artista che ha studiato e si è laureato anziché cercare un successo veloce sul quale la sua famiglia avrebbe forse anche potuto aprirgli delle strade – ha concluso l’assessora De Marco – perché il messaggio di questo festival deve essere anche educativo: non vogliamo trasmettere ai ragazzi che il successo sia facile“.