Serie a

Finale thriller a Lecce, il Monza pareggia nel recupero con un rigore di Matteo Pessina!

La partita regala poche emozioni. Poco prima del triplice fischio, però, i salentini trovano il vantaggio con Krstovic. Poco dopo il capitano biancorosso non sbaglia il penalty concesso per un fallo di mano di Venuti.

Lecce-Monza

Probabilmente non tutti saranno d’accordo, ma pochi sport sono in grado, come il calcio, di regalare ai propri appassionati sorprese e ribaltamenti di fronte così repentini e imprevedibili. A dimostrarlo per l’ennesima volta, semmai ce ne fosse ancora bisogno, è il finale di Lecce-Monza.

Una partita che, dopo 90 minuti vissuti tra tattica, poco ritmo e imprecisione, ha regalato un recupero in cui prima i salentini hanno trovato il vantaggio con un destro stupendo di Krstovic dalla distanza, poi alla ripresa del gioco un fallo di mano in area di Venuti, da poco entrato, consente ai biancorossi di pareggiare con un perfetto rigore messo a segno da Matteo Pessina.

Un pareggio che allo stesso tempo delude e accontenta entrambe le squadre. Il Lecce, infatti, non può dirsi ancora matematicamente salvo, ma compie un altro passo in avanti verso il suo obiettivo stagionale. Il Monza, invece, diminuisce ancora di più le residue speranze di ottenere un posto in Europa, ma mette in cascina un altro punto in una scia di tre sconfitte nelle ultime cinque partite.

Pessina
Matteo Pessina

LA CRONACA

In avvio Palladino prova a rimescolare le carte per provare a dare la scossa ad un finale di stagione che sta regalando poche soddisfazioni ai biancorossi, oltre a quella, fondamentale, della permanenza in serie A. Quindi fuori Colpani, Gagliardini e Djuric, spazio a Colombo, ex del Lecce, in attacco, a Bondo e Akpa Akpro davanti alla difesa. Conferme per Zerbin e Kyriakopoulos.

Sin dai primi minuti si capisce che il ritmo non sarà dei più accesi, anche perché Gotti da una parte e Palladino dall’altra si conoscono molto bene ed evidentemente hanno studiato il modo per neutralizzarsi. Il Lecce, comunque, prova di più a portarsi in avanti. Al 10′ Blin conclude dalla distanza su una corta respinta, la palla sfila alta sulla traversa.

La replica del Monza arriva al 21′ con Kyriakopoulos che manda sul fondo non di molto, sempre dalla distanza. I biancorossi soffrono sulla fascia la velocità di Gallo, ma Pablo Marì al centro della difesa e Bondo in interdizione sbagliano poco o nulla. Prima dell’intervallo Colombo, apparso ancora una volta non al meglio, non sfrutta a dovere un’imbeccata di Pessina.

Lecce-Monza

LA RIPRESA

Il secondo tempo si apre senza sostituzioni e anche l’andamento del match non desta segnali di cambiamento. Sarà anche il caldo di Lecce, dove splende un bel sole, ma i giocatori appaiono piuttosto bloccati. Al 50′ un errore di capitan Pessina regala una chance a Krstovic, che non la sfrutta.

I minuti passano e cominciano gli ingressi dalla panchina. Palladino si gioca le carte Colpani e Djuric, poco dopo anche Maldini e Gagliardini. Sul fronte opposto spazio, tra gli altri, a Sansone e Almqvist. Le emozioni latinano e quando Colpani, in chiusura difensiva su Gallo, evita guai peggiori per il Monza, il discorso sembra essere chiuso su un pareggio senza reti.

IL FINALE EMOZIONANTE

Invece tutto si accende all’improvviso poco dopo che sono stati concessi 4 minuti di recupero. Rinvio lungo di Falcone, Pierotti, entrato da poco, fa sponda di testa e Krstovic trova un destro di potenza e precisione dai 20 metri. Di Gregorio si lancia in tuffo, ma questa volta non ci arriva!

palladino

Lo stadio di via del Mare, dove il Lecce ha conquistato gran parte dei suoi punti e segnato spesso negli ultimi minuti di partita, è una bolgia. La festa, però, dura poco. Il tempo di riprendere il gioco e un altro subentrato tra i giallorossi, Venuti, tocca di mano in area su un contrasto aereo con D’Ambrosio. L’arbitro non ha dubbi e assegna il rigore, che il glaciale Pessina trasforma spiazzando Falcone.

Si tratta della sesta rete in campionato del capitano biancorosso. Che ha fatto già meglio delle 5 della scorsa stagione. Il Monza, invece, deve fare 9 punti per superare il bottino conquistato l’anno scorso. A quattro partite dalla fine non sarà facile. Anche perché la prossima, sabato 4 maggio alle ore 18, vedrà arrivare la Lazio all’U-Power Stadium.

Marcatori: 92′ Krstovic (L), 96′ Pessina (M) su rig.

LECCE (4-4-2): Falcone; Gendrey (82′ Venuti), Baschirotto, Pongracic, Gallo; Rafia (60′ Gonzalez), Blin, Dorgu (68 Almqvist), Oudin (82′ Pierotti); Krstovic, Piccoli (60′ Sansone). A disp. Brancolini, Samooja, Borbei, Berisha, Touba. All: Gotti.

MONZA (4-2-3-1): Di Gregorio; Birindelli, Izzo (81′ D’Ambrosio), Pablo Marì, Kyriakopoulos; Akpa-Akpro (68′ Gagliardini), Bondo; Valentin Carboni (58′ Colpani), Pessina, Zerbin (68′ Maldini); Colombo (58′ Djuric). A disp. Sorrentino, Gori, Donati, Caldirola, Caprari, Pedro Pereira, Ferraris, Vignato. All. Palladino.

Arbitro: Alberto Santoro (Messina)

Ammoniti: Colombo (M), Oudin (L), Izzo (M), Krstovic (L), Gagliardini (M)

Note: Tempo sereno, temperatura calda, terreno in buone condizioni.

Recupero: 1′ pt, 8′ st

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