
Le scritte apparse sulla palazzina di via Don Minzoni si scagliano contro contro vaccini, medici e obbligo vaccinale.
Questa notte l’Asst di Lissone, in via Don Giovanni Minzoni, è stata vandalizzata da ignoti con scritte e simbolo No Vax. Le scritte, realizzate con una bomboletta rossa, definiscono i medici provax “criminali assassini” e oltre alla porta d’ingresso ricoprono anche le vetrate laterali. L’attacco all’Asst lissonese si aggiunge a una serie di blitz No Vax rivolti a cimiteri, sedi politiche e asili.
“Sono vicino al personale tutto del Centro Vaccinale nella consapevolezza del lavoro che svolgono quotidianamente a servizio dei cittadini, – sottolinea il Direttore Generale, Carlo Tersalvi – deturpare i beni di proprietà pubblica con scritte ingiuriose nei confronti del personale sanitario è un gesto vile e insensato, che mi tocca particolarmente come medico e come ex Direttore Sanitario di ATS Bergamo durante la pandemia dovuta al Covid. Come Direttore dell’ASST Brianza condanno questo tipo di atti vandalici. Certo non ci lasciamo intimorire dall’azione di pochi facinorosi, anzi
continueremo con la promozione delle vaccinazioni quali strumento fondamentale di prevenzione per molte patologie. D’altronde la popolazione ogni giorno conferma la sua fiducia nella Sanità, aderendo favorevolmente sia alle iniziative promosse a livello regionale sia quelle dell’ASST Brianza. Abbiamo provveduto prontamente a sporgere denuncia ai Carabinieri e nel più breve tempo possibile ripristineremo le facciate del Centro Vaccinale.”


