Le scuole di Varedo abbandonano le bottiglie di plastica monouso

Quasi mille studenti saranno coinvolti in questo progetto, che mira a sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza della salvaguardia dell’acqua
In un importante passo verso la riduzione dell’inquinamento plastico e la promozione dell’acqua pubblica di rete, le scuole dell’infanzia e primarie di Varedo hanno deciso di eliminare le bottiglie di plastica usa e getta dalle proprie mense scolastiche. Questa significativa iniziativa coinvolge quasi mille alunni ed è resa possibile grazie alla collaborazione tra Comune, BrianzAcque e Sodexo. Mercoledì 3 aprile, il Sindaco Filippo Vergani, l’Assessore all’Istruzione Laura Caldan, accompagnati dalla Responsabile Settore Servizi Educativi e Socio Culturali, Alessandra Cremonesi, e dal Presidente e AD di BrianzAcque, Enrico Boerci, dal Vicepresidente, Gilberto Celletti, e da Augusto Pallavicini, Responsabile di Area di Sodexo Italia, gestore del servizio ristorazione nelle scuole di Varedo, hanno provveduto all’installazione di un erogatore in ogni refettorio.

La sostituzione dell’acqua in bottiglia con quella proveniente dall’acquedotto pubblico varedese non solo ridurrà la produzione di rifiuti plastici, ma contribuirà anche alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica nell’ambiente.
Quasi mille studenti saranno coinvolti in questo progetto, che mira a sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza della salvaguardia dell’acqua. BrianzAcque ha fornito materiale didattico-educativo sul tema dell’acqua, distribuendo copie del fumetto “La famiglia Bevilacqua e il mostro di plastica” e kit di colorazione ai ragazzi. Inoltre, è stato distribuito un mini album intitolato “Diamo colore all’acqua”, contenente disegni semplici e accattivanti curati dall’ufficio comunicazione di BrianzAcque.
Questa iniziativa non solo promuove la sostenibilità ambientale, ma anche la consapevolezza dei giovani sul tema dell’acqua e dell’inquinamento plastico, preparandoli a diventare cittadini responsabili e consapevoli del proprio impatto sull’ambiente.

BrianzAcque, gestore unico del Servizio Idrico Integrato, ha offerto il proprio contribuito all’iniziativa fornendo materiale didattico-educativo sul tema dell’acqua. In particolare, agli allievi dei plessi Bagatti, Kennedy ed Aldo Moro sono state regalate copie del fumetto “La famiglia Bevilacqua e il mostro di plastica”, mentre i più piccoli hanno ricevuto in dono un album da colorare e un kit di pastelli a cera. Il mini album distribuito in anteprima proprio a Varedo ha per titolo “Diamo colore all’acqua” ed è stato curato da Valentina Radaelli dell’ufficio comunicazione di BrianzAcque. Al suo interno contiene una serie di disegni semplici e accattivanti, che permettono ai bimbi un primo approccio al mondo dell’“oro blu”. Vi sono raffigurati animali, mestieri, giochi, senza dimenticare quelle piccole, buone pratiche che, se apprese e adottate fin dai teneri anni dell’infanzia, possono contribuire a formare coscienze ecologiche e sensibilità spiccate verso la tutela del bene acqua, senza il quale non c’è vita.
“Ringrazio BrianzAcque e Sodexo per aver accolto favorevolmente la nostra iniziativa e per aver contribuito ad arricchirla. Ringrazio l’Assessore Laura Caldan e l’ufficio comunale per aver promosso questo importante progetto”, ha evidenziato il Sindaco Filippo Vergani.
“L’amministrazione – ha aggiunto l’Assessore Laura Caldan – è soddisfatta della sinergia che si è creata e ha creduto in questo progetto al punto di integrare l’offerta di Sodexo con ulteriori 3 erogatori per un totale di 5 installati. Brianzacque offrendo il materiale ludico-didattico promuove uno spunto di riflessione in tutte le classi sul tema della sostenibilità”.
“Abbiamo accolto con entusiasmo l’invito dell’Amministrazione Comunale di Varedo – ha sottolineato il Presidente di BrianzAcque, Enrico Boerci – perché da tempo consideriamo i bambini i nostri più grandi ambasciatori dell’acqua pubblica a Km.0 super controllata da continue analisi di laboratorio che nulla ha da invidiare alle “minerali” imbottigliate”.
“Siamo davvero orgogliosi di poter dare il nostro contributo a questa iniziativa sostenibile – ha commentato Augusto Pallavicini, Responsabile di Area di Sodexo Italia -. La nostra missione è quella di educare i più piccoli sulle buone pratiche a salvaguardia del nostro pianeta e sui comportamenti anti-spreco contribuendo allo stesso tempo a formare adulti più consapevoli”.