Donano 1.000 al Comune di Besana per la tutela del ciliegio secolare: in arrivo la segnaletica

24 aprile 2024 | 11:02
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Donano 1.000 al Comune di Besana per la tutela del ciliegio secolare: in arrivo la segnaletica

In vista della prossima fioritura, in accordo con i privati proprietari dei terreni su cui sorge la pianta, verranno posizionati dei cartelli con le indicazioni dei sentieri, dei campi agricoli presenti. Il commento del sindaco Emanuele Pozzoli

Besana. Ammonta a 1.000 euro la cifra generosamente donata al Comune di Besana in Brianza da alcuni cittadini per la tutela del ciliegio secolare di Vergo Zoccorino. Una notizia che lo stesso sindaco Emanuele Pozzoli ha confermato a noi di MBNews. “Negli anni si è andato a creare un bel rapporto di fiducia con alcuni besanesi – commenta – persone sempre pronte ad aiutare in caso di necessità. Li ringrazio per il gesto fatto”.

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Era stato il centrosinistra (PD, Besana per Tutti e Besana4Future) il primo ad presentare una mozione per la salvaguardia dell’albero monumentale a seguito delle dichiarazioni del candidato sindaco Paolo Gasparetti che aveva sottolineato le precarie condizioni di salute del ciliegio, tutt’ora meta di pellegrinaggio di brianzoli (e non) in occasione della sua fioritura.

Emanuele Pozzoli

“Il consiglio comunale mi ha impegnato a mettere in sicurezza il ciliegio – continua Pozzoli – e io mi sono subito messo al lavoro in questo senso, con l’aiuto anche di qualche cittadino besanese di buon cuore. Adesso bisogna lavorare per creare le condizioni, ovviamente sempre in accordo con i privati, per cercare di tutelare la pianta”.

E aggiunge: “Non è semplice come possa sembrare. Tra le cose più urgenti da fare c’è sicuramente quello di dare indicazioni chiare, soprattutto in vista della prossima fioritura perché quello sarà il momento in cui torneremo ad avare un maggior afflusso di persone: cioè segnalare i giusti percorsi da fare, senza la macchina, segnalando i campi agricoli adiacenti che non devono essere calpestati – conclude – anche i cartelli però devono essere posizione in accordo con i privati, anche sulla dicitura di ciò che va scritto. Noi, come ho spiegato anche in consiglio comunale, possiamo arrivare fino ad un certo punto. Ci vorrà tempo perché andrà fatto un accordo tra pubblico e privato, azioni per le quali non posso utilizzare i soldi del Comune ma per fortuna, ripeto, ci sono tanti cittadini di buon cuore sui quali poter contare”.