A Monza si torna a produrre vino dopo 150 anni. La Fondazione Tavecchio presenta il Barbera Autari

Lunedì 22 aprile presso la sede del Gruppo Meregalli si terrà una conferenza stampa dove saranno dati tutti i dettagli di questo importante progetto.
Monza si prepara a celebrare un evento storico: la presentazione del Barbera Autari 2022, la prima produzione vinicola nella città dopo ben 150 anni. Questo progetto della Fondazione Tavecchioè frutto di una collaborazione con il Gruppo Meregalli e l’Azienda Vitivinicola Santa Croce di Missaglia e segna un passo significativo verso il ritorno della tradizione vitivinicola nel territorio monzese.
Lunedì 22 aprile presso la sede del Gruppo Meregalli si terrà una conferenza stampa dove saranno dati tutti i dettagli di questo importante progetto. Alessio Tavecchio, promotore dell’iniziativa, sarà il protagonista della presentazione, condividendo l’ispirazione dietro la creazione del primo vigneto produttivo di Monza e Brianza a scopo esclusivamente sociale, senza fini commerciali. Il vigneto, esteso su una superficie di 1.000 mq all’interno dell’Agriparco Solidale “Accolti e Raccolti” della Fondazione Tavecchio, rappresenta un’oasi verde nel cuore della città.
Dopo cinque anni di dedizione e passione, dalla prima vendemmia del 2022 sono state prodotte 492 bottiglie di Barbera Autari, caratterizzate da un grado alcolico del 14%. Queste bottiglie esclusive e uniche non saranno in vendita, ma potranno essere ricevute con una donazione che contribuirà al sostegno del progetto sociale dell’Agriparco.
