Un grosso albero dell’ospedale vecchio di Vimercate si è schiantato su via Ronchi nella mattinata di oggi, 25 maggio, poco prima delle 8, abbattendo il muro di cinta dell’ex nosocomio cittadino. Ancora adesso sul posto stanno lavorando Vigili del fuoco, polizia locale e protezione civile per rimuovere il grosso esemplare e riportare in scurezza la sede stradale. Nel frattempo la circolazione, inizialmente concessa a senso alternato, è stata bloccata nella direzione dall’incrocio con via Crocifisso verso quello con via Bice Cremagnani per consentire le manovre di ripristino.
IL SINDACO CEREDA: “ALTRI DUE ALBERI A RISCHIO, ASST AVVISATA”
Sull’albero caduto in via Ronchi il sindaco del Comune di Vimercate Francesco Cereda ha commentato: “In questo momento la priorità è quella di riportare in sicurezza la viabilità tuttavia la questione resta aperta per via di altre due grosse piante dell’ospedale vecchio che destano qualche preoccupazione. A rilevare condizioni da approfondire sono stati i Vigili del fuoco”. Sulla base della segnalazione degli esperti, ha spiegato Cereda, ad Asst, titolare del luogo, è stato segnalato non solo l’accaduto ma anche la necessità di controllare i due pini dalle condizioni sospette, plausibilmente con interventi di potatura che alleggeriscano le chiome, fisiologicamente portate ad appesantirsi pericolosamente con le piogge intense. Non è noto al momento, neanche al Comune, se presso l’area del vecchio ospedale, chiuso dal 2010, vengano eseguiti interventi di manutenzione del patrimonio arboreo. Lo schianto sui è verificato fortunatamente senza alcuna lesione per persone, ma se solo fosse accaduto 24 ore prima, in un venerdì lavorativo nell’orario di punta e con il mercato a poca distanza, il bilancio sarebbe potuto diventare grave.
ALBERO CADUTO A VIMERCATE E CONTA DEI DANNI
Per quanto riguarda la conta dei danni materiali, il sindaco fa sapere che al momento non risultano proprietà pubbliche danneggiate (il muro crollato è di proprietà di Asst) ma che un bilancio più preciso sarà eseguito i un secondo momento dagli uffici.
LA SITUAZIONE DELL’AREA
Intanto l’area dell’ospedale vecchio resta sotto i riflettori. Poche settimane fa l’asta di vendita da 10 milioni (più u milione di bonifica) è andata deserta. E ora, nell’ottica di un recupero le cui destinazioni urbanistiche sono già segnate, si aprono due possibilità: “o Asst procederà con una nuova gara a una cifra più bassa – spiega Cereda- o rimetterà tutto nelle mani di Regione Lombardia. Ci auguriamo, per una questione di tempistiche, che prevalga la prima possibilità”.
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