
Comprare un condizionatore, in molti casi, presuppone una spesa nettamente inferiore a quel che si possa immaginare. In vista di un acquisto, è importante tenere conto di diversi aspetti, come le garanzie a disposizione e il marchio del prodotto che si ha in mente di comprare, oltre ovviamente ai prezzi; questi sono estremamente variabili, anche perché a far la differenza nella maggior parte dei casi è l’installazione del dispositivo. Il consiglio è di rivolgersi a un professionista che metta a disposizione un preventivo tutto compreso, per avere un quadro completo dei costi, senza brutte sorprese.
Le caratteristiche di un climatizzatore ideale
Che si scelga un condizionatore 18000 btu o di un altro tipo, esistono diverse funzionalità a cui è bene prestare attenzione: per esempio quelle che consentono di abbattere i consumi del dispositivo, in modo particolare nel momento in cui esso ha raggiunto la temperatura ambientale desiderata. Grazie a funzioni specifiche, il climatizzatore può consumare meno e al tempo stesso risultare meno rumoroso. Esistono modelli, come il WindFree o il CEBU di Samsung, che sono in grado di analizzare i consumi e sfruttare l’intelligenza artificiale per ottimizzare l’impiego di energia. Per beneficiare di una piacevole sensazione di comfort si può approfittare del getto di aria diretto, che comunque rappresenta un’opzione che si è liberi di scegliere o meno: non tutti amano l’idea di ricevere sulla pelle aria fredda. In ogni caso, i climatizzatori moderni sono dotati di funzionalità all’avanguardia e che possono essere impostate senza difficoltà.
Purificare l’aria
Per chi presta particolare attenzione al benessere e alla salute, è ideale l’acquisto di un climatizzatore che sia in grado di purificare l’aria, affinché la stessa risulti più respirabile, in modo particolare di notte. Ciò è possibile in virtù di filtri all’avanguardia, che permettono di respirare aria fresca, senza batteri o germi. Gli appassionati di tecnologia, d’altro canto, hanno l’opportunità di fare riferimento a un condizionatore smart, che può essere gestito a distanza tramite lo smartphone: in pochi passaggi, l’impianto può essere impostato affinché si possa beneficiare di un comfort ottimale.
La ricerca degli optional migliori
Sono importanti, dunque, le scelte relative alle diverse funzionalità a disposizione in un condizionatore. In genere, è opportuno tenere conto delle diverse categorie di soluzioni da considerare in fase di acquisto: abbiamo già menzionato le funzionalità smart, il miglioramento del livello di qualità dell’aria, il controllo del getto di aria e la connettività wifi, ma vale la pena di citare anche il controllo dei consumi, il risparmio energetico e le funzionalità di riscaldamento o raffrescamento immediato. Queste ultime garantiscono un rapido raffrescamento dell’aria grazie alla velocità del compressore; infatti, l’aria calda può essere trasformata in aria fresca nel giro di qualche minuto (e anche viceversa). Per quanto riguarda i consumi, poi, è sempre una buona idea dare uno sguardo all’etichetta energetica.
Come è fatta l’etichetta energetica di un climatizzatore
L’etichetta segnala diversi aspetti di cui è opportuno tenere conto in vista dell’acquisto di un climatizzatore. Uno dei questi è la rumorosità, un fattore decisivo per poter beneficiare delle prestazioni di un condizionatore che sia in grado di garantire un comfort elevato. L’etichetta segnala sia il livello medio di rumorosità dell’unità esterna inverter che quello dell’unità interna split, ovviamente in decibel. Non sono segnalati, invece, i decibel emessi nel caso in cui si sfrutti la modalità a bassa rumorosità che si può incontrare in diversi modelli di nuova generazione.
SEER e SCOP: che cosa vuol dire
SEER e SCOP sono due sigle in cui ci si può imbattere spesso quando si ha a che fare con nuovi climatizzatori tra cui scegliere. Di che cosa si tratta? Molto semplicemente, il SEER corrisponde all’indice di raffreddamento: tanto più questo è alto, tanto più bassi saranno i consumi. Nel caso di SCOP, invece, si ha a che fare con l’indice di efficienza in riscaldamento. Infatti, già a partire dalla fine della stagione invernale il climatizzatore può essere usato per generare calore attraverso l’inverter. Per capire se in fase di riscaldamento il condizionatore garantisce le prestazioni desiderate in termini di efficienza, è sufficienza dare uno sguardo alla zona di residenza. Ipotizzando di vivere a Milano, si deve far riferimento al colore verde della fascia temperata, per la quale il livello SCOP è differente rispetto a quello di chi vive in aree più fredde o più calde.