Famiglie evacuate ad Arcore per il maltempo. I residenti della località Taboga hanno provato e resistere tutta la giornata ma l’evacuazione è stata disposta a tutela della sicurezza. L’assessore alla Protezione civile Luca Travascio e il presidente della Protezione civile Giovanni Sala hanno confermato la notizia e aggiunto brevemente: “si sta valutando la sistemazione per le persone evacuate. Potrebbero trovare alloggio in albergo o presso la palestra della scuola secondaria A.Stoppani di via San Martino”, lu0go che il piano di protezione civile del Comune individua tra le sistemazioni di emergenza. Il problema dovrebbe interessare una decina di persone.
LA LOCALITA’ TABOGA
La località Taboga è un complesso di vecchi edifici rurali sule rive del Lambro, nella frazione La Ca’. Zona di antichi mulini patisce da sempre i rischi di esondazione. In questo frangente però la prima emergenza è arrivata dai tombini che già nella mattina di oggi hanno smesso di ricevere acqua e scarichi per via del livello del fiume troppo alto. Tutta l’aia su cui si affacciano gli edifici è finita sott’acqua. Nel frattempo il Lambro, tenuto d’occhio tutto il giorno, è esondato. Diverse abitazioni si sono allagate con danni all’arredamento e ai muri che hanno incamerato acqua.
NON VOGLIAMO ANDARCENE
“Noi non vogliamo andarcene dalle nostre case”, diceva stamattina una residente indicando poi il canale artificiale che, chiuso da anni, è stato riaperto un paio di anni fa. Il problema è che l’acqua, dopo essercisi incuneata, non ha uno sbocco che la porti nel Lambro e torna quindi indietro senza riuscire a svuotare il piazzale colmo di acqua di scarico e acqua bianca. I residenti hanno iniziato a caricare gli oggetti da portare sulle auto già dalla mattina, una lavatrice portata fuori dalla finestra e piazzata nell’abitacolo di un’utilitaria. Guardano tutti a domani, altra giornata grigia, per il meteo, impazienti di rientrare nelle abitazioni per pulire tutto e tornare alla normalità.
Intanto in Comune è attivo il Centro operativo comunale (COC) e la Polizia locale è disseminata sul territorio con la Protezione civile per gestire l’aggravarsi degli allagamenti nelle zone di viale Brianza, via Toscana, via Marche, via Calabria.
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