Dipendente manolesta licenziato: arrestato per furto all’ospedale

Nel cuore della notte, quando l’ospedale di Carate Brianza si avvolgeva nel sonno, una sinistra ombra si aggirava tra gli uffici. Ma stavolta, non avrebbe messo a segno il colpo indisturbato. Sabato 20 aprile, e i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Seregno, impegnati in un normale servizio di vigilanza, sono stati avvertiti da un dipendente della società di manutenzione del nosocomio brianzolo. Il tempo stringeva mentre l’uomo, noto alle Forze dell’ordine, sarebbe sgattaiolato negli uffici con cattive intenzioni.

Senza indugi, i militari hanno prontamente risposto alla chiamata, giungendo sul luogo proprio mentre l’uomo cercava di fuggire. Ma il destino aveva altri piani per lui: bloccato con un cacciavite multifunzione e una torcia ancora fumante, ha tentato disperatamente di liberarsi di una punta di metallo, sua complice nel tentativo di furto.

La porta d’ingresso mostrava segni inequivocabili di effrazione, mentre gli attrezzi del crimine venivano rinvenuti all’interno del suo veicolo, parcheggiato accanto dell’ospedale.

Ma la rivelazione più scioccante è arrivata con il nome dell’arrestato: un ex dipendente della stessa società di manutenzione, licenziato mesi prima per gli stessi reati contro il patrimonio.