Monza, intitolazione stadio a Silvio Berlusconi: centrodestra e Sassoli ai ferri corti

Ennesimo capitolo sulla vicenda dell’intitolazione dello stadio cittadino a Silvio Berlusconi. Era attesa per la serata del 6 maggio scorso la decisione del Consiglio Comunale cittadino in merito alla mozione della consigliera del gruppo misto Martina Sassoli sull’intitolazione dell’ “U-Power Stadium” a Silvio Berlusconi, Presidente del Monza capace di guidare i biancorossi dalla Serie C fino alla mai raggiunta prima Serie A. La votazione però non c’è stata: il parlamento cittadino, infatti, ha optato per il rinvio della discussione al prossimo giugno, dopo le elezioni europee. La Mozione prima e il cambio di programma poi hanno suscitato parecchi malumori, non solo, come ci si aspetterebbe, tra le file della maggioranza di centrosinistra, ma anche tra quelle del centrodestra a cui Martina Sassoli ha sempre aderito essendo stata persino assessore all’Urbanistica della giunta Allevi, con il partito di Forza Italia.  

E proprio oggi abbiamo ricevuto in redazione un comunicato scritto a lettere infuocate a firma di Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega e Lista Noi con Dario Allevi e che pubblichiamo in maniera integrale.

“Il nostro voto favorevole al rinvio della mozione sull’intitolazione dello Stadio di Monza a Silvio Berlusconi è stato dettato dalla volontà di difendere la memoria del Presidente da spiacevoli speculazioni e strumentalizzazioni in un momento particolare come quello di una campagna elettorale dove avremmo assistito a velenosi attacchi personali e politici da parte di alcuni consiglieri della sinistra, proprio come da loro stessi dichiarato alla stampa locale. Non siamo la stampella del Pd, come avrebbe dichiarato la consigliera Sassoli. Se Sassoli non è stata in grado di capirlo o comunque non ha condiviso la nostra sensibilità è un problema suo. Noi viceversa le chiediamo di uscire dall’ambiguità e fare chiarezza sulla sua appartenenza alla nostra coalizione. Infatti attualmente occupa due poltrone: una in consiglio comunale a Monza dove si dichiara unica paladina dei valori del centrodestra e un’altra in Consiglio Regionale, dove si colloca all’opposizione della Giunta di centrodestra ed in più occasioni ha rivolto critiche o sollevato polemiche sterili contro la Regione anche dal suo scranno del Consiglio Comunale di Monza. Da parte nostra invece rivendichiamo coerenza nella scelta di voler onorare il ricordo del Presidente Berlusconi, fondatore di Forza Italia e della coalizione di centrodestra, che ha regalato alla nostra città il sogno di portare il Monza Calcio in serie A per la prima volta nella sua storia”.

Intitolazione dello stadio a parte, il divorzio tra centrodestra e Sassoli sembrerebbe alle battute finali. Chissà…