Oggi, presso il foyer di Palazzo Pirelli, è stata inaugurata la mostra “42,195 Road to New York”, un progetto artistico e sportivo che racconta la straordinaria storia di Jacopo Munegato e Francesco Salerno, due giovani affetti da disturbo dello spettro autistico che sognano di correre la maratona di New York.
La mostra presenta le opere di Jacopo Munegato, un talentuoso 25enne affetto da disabilità intellettiva relazionale, che ha creato 42 dipinti, uno per ogni chilometro della maratona, utilizzando colori intensi per rappresentare la sua visione del mondo. Questi quadri non solo esprimono la sua creatività artistica, ma sono anche un simbolo del suo sogno di partecipare alla leggendaria maratona di New York.
Jacopo condivide questo sogno con Francesco Salerno, un altro giovane di 25 anni affetto da disturbo dello spettro autistico. Insieme, i due ragazzi ambiscono a essere tra gli italiani che il prossimo 3 novembre cercheranno di completare i 42,195 chilometri della maratona della Grande Mela. Porteranno avanti la loro sfida con i colori dell’Asd “Silvia Tremolada” di Monza e il sostegno dei “Ragazzi di Robin” di Segrate (MI), due realtà che promuovono l’inclusione sociale attraverso lo sport e l’arte.
Il Presidente del Consiglio regionale Federico Romani ha elogiato il progetto di Jacopo e Francesco, sottolineando come essi abbiano dimostrato che la disabilità non deve essere un ostacolo. Il Vice Presidente della Commissione Ambiente del Consiglio regionale Riccardo Pase, promotore dell’iniziativa, ha evidenziato il coraggio e la determinazione dei due ragazzi nel perseguire il loro sogno, trasmettendo un messaggio di speranza e fiducia.
“42,195 Road to New York” è molto più di una mostra d’arte: è un messaggio di inclusione, determinazione e speranza, che ci ricorda che con impegno e coraggio si possono superare qualsiasi ostacolo e realizzare i propri sogni.
“Abbiamo predisposto due programmi di allenamento differenziati per Francesco e Jacopo – racconta Riccardo Calarco dell’Asd ‘Silvia Tremolada’ – studiati in base alle loro capacità e caratteristiche atletiche. Un percorso che ci consentirà di arrivare preparati a novembre e permettere a Francesco e Jacopo di correre e portare a termine la maratona di New York”.
“Con questo progetto – spiega Melania Scocco dell’associazione ‘Ragazzi di Robin’ – Francesco e Jacopo dimostrano che i ragazzi autistici, se supportati con continuità e concretezza, possono costruire un loro percorso di autonomia e raggiungere i loro obiettivi”.
La mostra potrà essere visitata fino venerdì 17 maggio nei seguenti orari: da lunedì a giovedì dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 17.15; venerdì dalle 9.30 alle13.30. Ingresso libero.
commenta