L’alleanza bipartisan di Monti e Bocca contro il pedaggio di Pedemontana

Non è passata inosservata l’iniziativa del sindaco di Lazzate Andrea Monti che porterà in consiglio comunale una mozione per contrastare il pedaggio di Pedemontana sulla Milano-Meda. Paladino del progetto autostradale quando era consigliere regionale del primo mandato Fontana, Monti ieri ha criticato duramente l’ipotesi che la futura Tratta B2, sovrapponendosi alla Milano-Meda, la trasformi in arteria a pagamento.

LA RISPOSTA DI BOCCA A MONTI SUL PEDAGGIO DI PEDEMONTANA

Gli risponde pubblicamente, non senza un filo d’ironia, il sindaco di Cesano Maderno Gianpiero Bocca:  “Sono lieto che anche il Sindaco della Lega Andrea Monti condivida quanto da mesi sto affermando e portando avanti sul tema del pedaggiamento. Sono assolutamente d’accordo nel fare fronte comune istituzionale rispetto alla scellerata ipotesi che i cittadini residenti nella tratta B2 di Pedemontana debbano pagare o comunque sostenere il costo di un’autostrada che, oltretutto, avrà un impatto pesante sulla viabilità secondaria e sulla vivibilità degli abitanti di Cesano Maderno e dei Comuni limitrofi”.

Bocca ha aggiunto anche un richiamo a un’altra istituzione che su questa materia può avere voce in capitolo, la Provincia di Monza e Brianza: “Concordo con il Sindaco di Lazzate sul fatto di portare avanti queste istanze tra  Amministrazioni di ogni colore politico e soprattutto ritengo che questa tesi debba essere sostenuta con forza, davanti a Regione Lombardia e le Istituzioni coinvolte, anche dagli altri Enti interessati, in particolare dalla Provincia di Monza e Brianza”.