Lega con una corda il figlio con problemi di salute: “E’ posseduto da un demone”

Lo teneva legato con una corda sostenendo che il figlio, con problemi di salute, fosse in realtà posseduto da un demone
Lo teneva legato con una corda sostenendo che il figlio, con problemi di salute, fosse in realtà posseduto da un demone. Il tranquillo pomeriggio di mercoledì, la serenità di Besana in Brianza è stata infranta da un episodio che ha scosso profondamente la comunità. I Carabinieri hanno arrestato un uomo di 68 anni, incensurato, accusato di maltrattare il figlio 39enne, affetto da gravi problemi di salute.
Tutto è iniziato con una segnalazione dei Servizi sociali del Comune, preoccupati per la sicurezza del giovane. I militari hanno raggiunto l’abitazione indicata, dove la madre del 39enne riferiva che, sebbene il figlio fosse affetto da problemi di salute, negli ultimi tempi non era seguito da alcun professionista o struttura sanitaria, per volontà del marito; l’uomo, al momento fuori casa per una passeggiata con il padre, nei giorni precedenti si era dimostrato particolarmente aggressivo, tanto da dover essere immobilizzato per evitare che potesse cagionare a sé o ad altri del male.
I Carabinieri, seguendo le indicazioni della madre, hanno raggiunto un’area verde poco distante dall’abitazione. Lì, hanno trovato il giovane, visibilmente trasandato e in stato confusionale, seduto sull’erba e legato con una corda alla vita, tenuta dal padre. L’uomo avrebbe detto ai militari di temere che il figlio potesse fuggire e di aver cercato aiuto presso sedicenti mistici per liberarlo da un presunto demone con dei riti purificatori.
La scena era straziante: un padre convinto che il figlio non avesse bisogno di cure mediche ma di esorcismi, e un giovane uomo in evidente sofferenza. I Carabinieri hanno immediatamente richiesto l’intervento del personale sanitario del 118. Il 39enne è stato trasportata in codice verde all’Ospedale di Vimercate.
Il padre, invece, è stato dichiarato in arresto e, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso la Casa circondariale di Monza su disposizione del pubblico ministero di turno.