Biliardo e solidarietà a Desio, raccolti 7500 euro per la ricerca contro i tumori

Un torneo di biliardo a sostegno della cura e ricerca contro il cancro. E’ stato molto partecipato l’evento organizzato a Desio, nei giorni scorsi, da Mariangela Minardi titolare del Billiards Club Desio. Per sei giorni, da lunedì a sabato, gli atleti si sono sfidati nelle gare. “Atleti stupendi che hanno creduto e donato alla nostra causa. Ringrazio tutti dal profondo del cuore” afferma Mariangela Minardi, che ha promosso l’iniziativa a favore del Centro Tumori dell’Ospedale San Gerardo di Monza, dove è stata in cura.  Alla fine della manifestazione, sono stati raccolti e donati ben 7500 euro. “I miei ringraziamenti vanno a tutti, anche agli arbitri, al direttore di gara Ferruccio Motta e la moglie  Nicoletta Mosca. Ringrazio  per la loro presenza Massimo Pietrobon, Pierangelo Rigamonti e Alessio Butelli e il fotografo Max Cattaneo”. 

Al primo posto si è classificato Santi Caratozzolo,  al secondo posto Fernando Moscatelli, terzo classificato Vincenzo Sapone, quarto Roberto Zanotti. Emozionante il momento della premiazione. “Ringrazio in particolare Santi Caratozzolo per le bellissime parole che ci ha dedicato e per il nobile gesto di averci donato il suo trofeo.  Tornerò più forte e combattente di prima” ha commentato Mariangela Minardi, che ha deciso di dedicare tempo ed energie alla sensibilizzazione e alla raccolta di fondi per la ricerca.

“Purtroppo mi è capitato quello che speri non ti capiti mai. La realtà che sto vivendo ora mi ha fatto capire tantissime cose. Vorrei con tutto il cuore che si trovi una cura per sconfiggere questo brutto male” ha spiegato Mariangela Minardi. All’evento ha partecipato anche la dottoressa Marina Cazzaniga medico primario del Centro di Ricerca Fase 1 dell’ospedale San Gerardo: “Ringrazio tanto la dottoressa – ha detto pubblicamente l’organizzatrice del torneo –  mi aveva promesso che mi avrebbe tirato fuori da questo male e ha mantenuto la promessa. Ringrazio tutto il personale del reparto oncologico Fase 1 del San Gerardo. Non mi sono mai sentita sola. La gara di biliardo è stata fatta proprio per sostenere la cura contro questa malattia. Tutto il ricavato va all’ospedale”.