Briosco, 102 candeline per Fiorina Manzoni: “ricordo la prima volta delle giostre in paese”

Nata e cresciuta a Briosco, località Fornaci. Classe 1922. È una delle più lucidi e attive ospiti della casa di riposo
Briosco. Ha vissuto da sola fino all’età di 100 anni. Da due, Fiorina Manzoni è una delle più lucidi ospiti della RSA Oasi Domenicana di Besana in Brianza ed è pronta a festeggiare l’importante traguardo: 102 candeline. Ancora oggi, vividi sono i ricordi del suo passato, come l’arrivo per la prima volta a Briosco delle giostre per la festa del paese, oppure la corsa disperata per non perdere il treno dopo la celebrazione del suo matrimonio.

Buon compleanno: la brioschese Fiorina Manzoni spegne 102 candeline
Classe 1922, Fiorina è nata e cresciuta a Briosco, precisamente nella località Fornaci. Proprio in una delle fornaci lavorava il padre, mentre la madre casalinga si occupava delle faccende domestiche e dei figli: un maschio, morto da piccolo, e le due sorelle di Fiorina.
Finite le scuole elementari, la brioschese impara il lavoro di sarta da una signora del paese e con orgoglio ricorda: “accettava solo due o tre ragazze”. E’ in questo periodo che conosce Renato, un ragazzo milanese più grande di lei di qualche anno, arrivato a Briosco come sfollato in tempo di guerra. Si sposano e si trasferiscono a Milano, dove Fiorina aiuta il marito nella sua professione di tecnico dentistico.
Putroppo Fiorina Manzoni rimane presto vedova. Il marito Renato muore all’età di 61 anni.
Una nuova vita a Briosco per Fiorina
Dopo la morte del marito, la brianzola decide di ritornare a Briosco. Per un po’ vive sola, poi sceglie di stare con Giovanni, un uomo che – come ricorda la donna – le aveva sempre fatto la corte, fin da giovani. Circa una trentina di anni fa, anche il signor Giovanni muore e Fiorina, da allora, ha sempre vissuto sola, sbrigando in autonomia tutte le faccende di casa fino ad aprile 2022, cioè all’età di 100 anni, quando i familiari più stretti scelgono per la sua sicurezza un trasferimento in casa di riposo. “Fiorina Manzoni non ha mai avuto figli, ma è da sempre circondata dall’affetto di numerosi nipoti e pronipoti, di cui si è anche occupata nel corso della vita”, raccontano le animatrici dall RSA.

I ricordi lucidi della Briosco del passato
Le animatrici della casa di riposo raccontano di una donna ancora molto lucida e attiva nonostante i suoi 102 anni: “queste informazioni sono frutto di un’intervista che abbiamo fatto direttamente con lei”, ci spiegano, “è chiaramente dispiaciuta del ricovero, ma ha avuto modo di instaurare ottimi rapporti sia con le altre ospiti, che l’hanno accolta in modo favorevole anche stupite e ammirate dalle sue ottime capacità, sia con il personale”.
Nei ricordi della sua giovinezza, certo non manca Briosco. Al personale racconta “ricordo quando da piccola sono arrivate per la prima volta le giostre per la festa di paese. Ho osservato per giorni, incuriosita, i preparativi, ma poi quando sono entrate in funzione ho avuto paura. Poi un altro bambino, mio coetaneo, mi ha convinta a salire e mi sono divertita un mondo”.
Un altro ricordo la lega al giorno delle sue nozze, celebrate proprio a Briosco: “dovevamo prendere il treno per andare a Milano, e per paura di perderlo, ho corso verso i binari cadendo rovinosamente, per fortuna senza gravi conseguenze”.
E alla domanda, qual è il segreto per arrivare così a 102? Fiorina Manzoni risponde: “nessun segreto, sono stupita anche io di questi traguardi”.
I Festeggiamenti
Fiorina Manzoni festeggerà con i suoi familiari il prossimo 14 giugno, e poi, ancora in RSA il 17 giugno in occasione della festa dei compleanni in cui vengono celebrate tutti i nati del mese.