Elezioni Europee. E’ un risultato che ci consegna un’Italia polarizzata quello del voto per il rinnovo del Parlamento Europeo. Fratelli d’Italia e il Partito Democratico esultano, sono loro i veri vincitori della serata: il partito di Giorgia Meloni è il primo partito con circa il 29% dei consensi; il PD di Schlein nella notte ha superato il 24%. Entrambe le leader hanno espresso la propria soddisfazione per il risultato: nel corso della giornata usciranno anche le preferenze dei candidati e si scoprirà chi della lista volerà a Bruxelles. Crolla l’affluenza per il voto europeo: in Italia è andato a votare meno del 50% degli aventi diritto.
Elezioni Europee: quali partiti sono andati bene?
Tra chi esulta questa notte c’è sicuramente AVS – Alleanza Verdi e Sinistra che va oltre le aspettative: oltre il 6,6%, risultato che assicura alla formazione di entrare nella Parlamento UE. Ha giocato un ruolo – forse, è presto per dirlo – la candidatura di Ilaria Salis, la maestra monzese prima detenuta e oggi ai domiciliari in Ungheria le cui immagini durante la detenzione hanno fatto il giro d’Italia. Bene anche Forza Italia, che resta appena sotto le due cifre (9,7%) ma supera la Lega.
Chi resta con l’amaro in bocca
Malissimo per Stati Uniti d’Europa e Azione, le liste guidate da Matteo Renzi e Carlo Calenda. Secondo gli ultimi dati (spoglio 91% alle ore 6 del mattino) entrambe sarebbero fuori dal Parlamento Europeo: nessuna delle due formazioni supera il 4%. Sotto il 10%, quindi ben sotto alle proprie aspettative Lega (9,2%) e Movimento 5 Stelle (9,9%).