Le note di Puccini animano Via Bergamo: serata di arte e musica a Monza

Cinque postazioni artistiche disseminate lungo la via permetteranno di far conoscere ai giovani il legame tra Puccini e Monza.
Monza. Un palcoscenico a cielo aperto per una serie di performances artistiche sulle note del celebre melodramma di Giacomo Puccini. Tutto questo in programma giovedì 27 giugno 2024, dalle 19:00 alle 23:00, in via Bergamo a Monza. L’evento, intitolato “E lucevan le stelle“, si inserisce nel vivace contesto della movida monzese con cinque postazioni artistiche disseminate lungo la via.
L’iniziativa mira a far conoscere ai giovani frequentatori dei locali della via Bergamo, in particolare ventenni e trentenni, il profondo legame tra Puccini e Monza, oltre a far apprezzare le opere del Maestro. La prima postazione, situata all’incrocio tra via Pesa del Lino e via Bergamo, ospiterà un palco attrezzato con backline audio dove si esibiranno musicisti e ballerini. Le altre quattro postazioni che prevedono ciascuna la presenza di due cantanti: soprano e tenore, accompagnati da pianista con pianoforte digitale, su pedane, e backline audio necessaria, verranno ubicate a metà e alla fine della via Bergamo.
Durante la serata, verranno distribuiti volantini informativi che raccontano il rapporto tra Puccini e Monza, con riassunti delle opere le cui arie saranno eseguite. I partecipanti potranno spostarsi lungo la via, godendo delle diverse esibizioni. Inoltre, i locali della zona sono stati invitati a creare cocktail analcolici ispirati ai titoli e ai personaggi delle opere di Puccini.
L’evento fa parte della rassegna “Monza e Giacomo Puccini – Un amore corrisposto”, organizzata dal Comitato Monzese per le Celebrazioni Pucciniane 2024, che riunisce le principali associazioni culturali della città. La rassegna, iniziata lo scorso 16 maggio e in programma fino al 6 luglio, comprende concerti, conferenze, spettacoli teatrali, performance, presentazioni di libri e laboratori per bambini. Capofila del Comitato è l’Associazione Mnemosyne, presieduta da Ettore Radice.
