Il caso

Grimoldi: “Espulso per volontà dei territori? Non ci credo! Qui siamo alla Vannacci premier”

Paolo Grimoldi, espulso dalla Lega, risponde con durezza alla decisione unanime del consiglio federale, criticando apertamente la gestione di Salvini.

grimoldi facebbok
Foto pubblicata dall'account social di Paolo Grimoldi

Monza. Non si fanno attendere le parole di Paolo Grimoldi, l’ex onorevole brianzolo storico volto del Carroccio che qualche ora fa è stato clamorosamente espulso dal partito dopo oltre 30 anni di militanza. Una decisione approvata all’unanimità dall’intero consiglio federale, motivata dal fatto che la richiesta di espulsione di Grimoldi e altri proveniva direttamente dai territori e, quindi, dagli iscritti. Grimoldi, leghista ribelle e controcorrente soprattutto nei confronti dell’attuale leadership, non ci sta e affida ai social un lungo sfogo che ha il sapore – più che del disappunto – della tenacia con cui continuerà a dire la sua. Durissimo con Matteo Salvini: “perdiamo circa altri 400.000 voti dalle ultime elezioni politiche, comuni storici ma invece di fare un’analisi seria si parla di Grimoldi”. 

Grimoldi, critiche contro la Salvini Premier: “Abbiamo perso Pontida e altro. I militanti ci lasciano per l’arroganza”

“Leggo di provvedimenti disciplinari nei miei confronti – e ad altri – da parte della Salvini premier. Provvedimenti presi a Roma – commenta Paolo Grimoldi. – Si perdono comuni storici come Pontida, Adro, Marcallo, Ceriano, Misano, Sarnico, Trezzo, Malnate, Samarate, Sesto Calende, Martinengo, a Vittorio Veneto la Salvini premier neppure riesce ad andare al ballottaggio, non cito le città dalle quali si viene cancellati, anche nelle città dove vince il CDX, manca una linea politica…e invece di fare finalmente un’analisi politica seria si parla di Grimoldi ?! Quindi la Salvini premier perde voti dal 2019 per colpa di Grimoldi e non perché c’è uno che vuole spendere prioritariamente 14 miliardi per un Ponte tra regioni in cui manca l’acqua in estate. La gente abbandona la Salvini premier non perché qualcuno ha cambiato idea su tutto, o perché abbiamo votato Mattarella o perché non abbiamo cancellato la Legge Fornero ma perché Grimoldi chiede i congressi. I militanti lasciano per l’arroganza di chi gestisce, per le continue imposizioni, perché non si sentono più partecipi di un progetto”.

“Quali territori? Non c’è un congresso da 9 anni”

Poi l’affondo sui presunti “provvedimenti chiesti dai territori”. “Quali? Chi? Quando? – si domanda Grimoldi. – Gli stessi territori a cui è stata imposta la candidatura di Patriciello o quella di Vannacci o l’alleanza con l’UDC di Cesa ?! I territori a cui viene vietato un congresso da 9 anni?! I territori dove chi è arrivato ieri dopo aver cambiato 8 partiti viene nominato Commissario e capo della Salvini premier? I territori che non vengono ascoltati neppure sul colore dei gerani da mettere fuori dalle sedi ! Non è vero che arriva dai territori. Il congresso in Lombardia – per esempio – non viene fatto svolgere da 9 anni e il direttivo regionale non ha formalizzato alcuna richiesta, neppure si è mai riunito. Semplicemente si cerca di eliminare i leghisti storici rappresentativi. Solo così – forse – Salvini può tirare a campare. Una reazione scomposta alla debacle elettorale delle europee e delle amministrative”.

Grimoldi, “Non cambio idea che manca un progetto politico. Siamo al Vannacci Premier”

Cari amici voglio essere chiaro: io ci sono! Le intimidazioni sono segno di debolezza! Grimoldi un lavoro lo ha ed è libero di continuare a dire quello che pensa senza che possa essere ricattato! Ho il coraggio di dare voce alle centinaia di militanti che non vengono ascoltati. Continuerò a dire che l’anzianità di militanza debba essere rispettata! Non cambio idea che manca un progetto politico e neppure sul dire che va cancellata la scritta “Salvini premier” dal simbolo. Cercano di intimidire l’ultimo Segretario eletto democraticamente della Lega Lombarda – oltre che quello della Lega Veneta – e molte altre figure storiche e di peso! È evidente: Salvini ha paura di quelli che sono stati eletti e verrebbero indubbiamente eletti dai militanti! Ha paura e sta cercando di eliminare tutti i possibili candidati alla Segreteria Federale. Colpisce le persone di peso per cercare di impedire l’elezione di membri nel Consiglio Federale con la schiena dritta. Adesso con minacce e richieste di provvedimenti i problemi politici sono stati risolti ? Neppure per sbaglio! La Salvini premier è il passato, siamo già alla Vannacci Premier”.
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