Caro Hubert ti scrivo: l’ultima lettera al più grande amico che si possa desiderare

Una lettera per salutare Hubert, il mio prezioso amico a quattro zampe che non smetterà mai di ispirarmi
Dice un proverbio polacco che il più grande amore è quello di una madre, poi di un cane e poi del cuore di una donna.
E non a caso – diceva Arthur Schopenhauer – “chi non ha avuto un cane non sa cosa significhi essere amato”.


È un’affermazione forte, quella del filosofo, ma di fatto l’affetto di un cane è un amore incondizionato, senza se e senza ma. “Non importa chi tu sia: la sua gioia più grande è quella di stare al tuo fianco e condividere il tempo assieme. Per lui un bastone secco è più che sufficiente, perché se gli dai un pizzico del tuo cuore, lui ti darà mille volte il suo…

Dopo 12 anni di amicizia dove il mio cane mi hai trasmesso emozioni, insegnamenti e tanto affetto, ieri purtroppo ci siamo dovuti separare. In memoria dei tanti ricordi che ci legano, questa è la lettera che gli dedico

LA LETTERA AL MIO HUBERT

Amico mio, 12 anni sono passati veloci come l’acqua sotto un ponte: un ponte che hai attraversato con orgoglio e a testa alta…

Dodici anni di amicizia, durante i quali mi hai dato un amore incondizionato e mi hai insegnato – attraverso i tuoi sguardi – che gli unici limiti sono quelli che ci poniamo. Mi hai seguito ovunque e comunque: superando le tue paure, sconfiggendo i mie timori.

Mi hai seguito sempre e comunque, amico mio, superando ogni valico.

Mi hai fatto capire che l’amicizia è esserci l’uno per l’altro nel momento del bisogno: eri al mio fianco quando ero triste. Ci sei stato quando ero felice. Eri la mia ombra quando mi sono laureato, il mio leone quando mi sono sposato. E oggi, amico mio, sono stato le tue braccia e il tuo cuore, quando ti sei addormentato…
