Strutture

Omnicomprensivo Vimercate: l’alta offerta formativa e il basso livello strutturale

Viaggio tra gli istituti a fine scuola: graffiti ovunque, serramenti sgangherati, umidità. Da qui son passati futuri senatori e direttori di giornali.

omnicomprensivo vimercate giu 24
La portineria è chiusa da anni.

All’Omnicomprensivo di Vimercate l’anno scolastico si chiude più o meno come si è aperto, all’insegna della sostanza educativa, racchiusa in strutture tutte da sistemare. Mentre la Provincia di Monza e Brianza progetta un massiccio intervento di restyling le cui risorse però sono ancora da mettere a bilancio, il campus di Vimercate continua a mostrare i suoi nervi scoperti: graffiti ovunque, segni di umidità sulle pareti, serramenti vecchi e sgangherati, un po’ di cartacce negli spazi esterni e un’area di cantiere che confina con il sentiero per il parcheggio dei motorini e che presenta una recinzione fatiscente. Il deterioramento dei luoghi in cui passano la giornata migliaia di ragazzi da tutto il Vimercatese, è solo uno dei problemi del complesso studentesco al quale spesso la scuola stessa o i genitori provano a mettere mano, per quanto concesso dai limiti di competenza, competenza che spetta alla  Provincia di Monza e Brianza. Qui, tra muri imbrattati e strutture che hanno visto tempi migliori, si formano migliaia di giovani. Sempre qui, negli anni, hanno studiato ragazzi che sono poi diventati in vari casi parte della classe dirigente: senatori, per esempio, o direttori di giornali.

omnicomprensivo vimercate giu 24

OMNICOMPRENSIVO DI VIMERCATE: OLTRE AL DEGRADO, LA FACILITA’ D’ACCESSO

Un’altra criticità è quella dell’accessibilità. Il complesso ha un ingresso non presidiato e un cancello che resta aperto. La portineria è chiusa da tempo e piena di graffiti. Anche un estraneo, come in questo caso un giornalista, riesce facilmente ad entrare nel perimetro e ad aggirarsi per i camminamenti che conducono ai quattro diversi istituti del campus. Eppure il complesso è pieno zeppo di minorenni ed è così vasto da risultare difficilmente controllabile in tutti i suoi angoli. C’è infine il tema dei servizi alla popolazione giovanile, ma anche a quella dei docenti e del personale non scolastico. L’eliminazione nel corso dei decenni di un bar, priva gli utenti del plesso della possibilità di procurarsi cibo e bevande, al di là delle macchinette per gli snack.

PARLANO GLI STUDENTI

Se la mancanza di un bar non sembra essere troppo patita dagli studenti che si arrangiano in altri modi, il problema più lamentato è lo stato di salute delle strutture. “I bagni sono la parte peggiore – racconta una studentessa dell’Einstein, 1490 iscritti – sono in condizioni pessime, quasi sempre intasati. E le pareti delle classi oscillano”. “Certo, l’organizzazione che ricorda un Campus è bella – commenta lo studente maggiorenne di un altro istituto del plesso – ma se poi passi tutta la mattina in quelle aule vecchie, il campus dove lo vedi”?

4704 STUDENTI ATTESI NEL 2024-2025

OMNICOMPRENSIVO VIMERCATE 2024

Il tema di una riqualificazione radicale dell’Omnicomprensivo di Vimercate è sul piatto da un decennio. Ma si tratta di un tema complesso sia per l’età delle strutture, sia per l’ampiezza del campus e il numero dei suoi utenti. Sono 4604, divisi in quattro istituti (Banfi, Einstein, Vanoni, Floriani) gli studenti che hanno frequentato l’Omnicomprensivo nell’anno scolastico che si chiude questa settimana. Per il prossimo anno scolastico le cifre saliranno ancora: le iscrizioni sono 4704, con un incremento che si registra soprattutto tra il Vanoni e il Floriani. Un’intera popolazione che la Provincia di Monza e Brianza spiega di aver coinvolto nei progetti per il futuro, all’insegna della massima trasparenza.

I PROGETTI DELLA PROVINCIA SULL’OMNICOMPRENSIVO DI VIMERCATE

omnicomprensivo vimercate giu 24

A proposito di progetti sull’Omnicomprensivo di Vimercate sul breve periodo, la Provincia ricorda l’investimento del 2023 di circa 3 milioni 400 mila euro (per coperture, altri interventi e un edificio tutto nuovo non ancora aperto) e informa che “in questi giorni sono stati effettuati i sopralluoghi presso il complesso scolastico da parte della Provincia per programmare gli interventi edilizi ed impiantistici da effettuare nei mesi estivi. Tra questi si segnala la completa sostituzione della tensostruttura a copertura di uno degli spazi sportivi, un intervento che risolverà le molteplici criticità e che consegnerà per il nuovo anno scolastico una nuova struttura didattica, sicura e confortevole”.

Sempre per garantire la sicurezza degli spazi, la Provincia ha spiegato di aver recentemente effettuato specifiche verifiche sulle strutture che hanno portato alla redazione delle relazione di vulnerabilità sismica: “questa, anche se con qualche cautela su alcuni elementi puntuali, conclude come le verifiche in termini di spostamento allo Stato limite di operatività (SLO) siano soddisfatti, così come anche le verifiche statiche allo Stato Limite Ultimo (SLU)”.

In questi giorni si sta per altro concludendo la procedura di affidamento delle indagini geologiche dell’area, i cui esiti saranno fondamentali alle prossime fasi progettuali che porteranno a definire nel dettaglio il poderoso progetto di riqualificazione dell’intero complesso scolastico redatto dal Politecnico di Milano. E’ a questo poderoso progetto per la riqualificazione dell’Omnicomprensivo di Vimercate che si guarda con maggior interesse. L’intervento presentato a marzo 2023 è ancora in fase di progettazione da parte del Politecnico di Milano e questo step progettuale al momento è l’unico finanziato nei bilanci della Provincia.

LA PRESIDE DEL BANFI: LE STRUTTURE DEVONO MIGLIORARE MA LA SOSTANZA FORMATIVA E’ UNA GARANZIA

A dedicarsi a questi temi nel suo ruolo di dirigente scolastica del Liceo Banfi è Daniela Canavero che non ha nascosto un certo ottimismo dopo l’incontro avvenuto nei giorni scorsi con funzionari della Provincia di Monza e Brianza che hanno compiuto anche un sopralluogo. “Ho trovato una grande disponibilità e concretezza nel prendere visione della situazione – ha spiegato – e spero proprio che si traduca in un intervento concreto che ci è già stato annunciato”. La preside non nasconde la presenza di criticità, come le infiltrazioni che hanno colpito ripetutamente anche il suo plesso, ma rivendica come sicuro il luogo di studio dei ragazzi e sottolinea che “alle strutture un po’ deteriorate, fanno da contrappunto dotazioni di alto livello: dai monitor touch al laboratorio di biologia all’avanguardia, alle tre aule laboratorio di computer, senza contare l’offerta formativa che qualifica la scuola”. Sulle criticità, la dirigente spiega che lavorano anche scuola e famiglie, con giornate di partecipazione alla cura degli spazi comuni ormai così strutturate da avere anche un nome (Sporchiamoci le mani). La direzione sta inoltre collaborando con enti del territorio per ripristinare i muri imbrattati e realizzare dei murales, “ma certi progetti hanno bisogno di tempo e non possono essere improvvisati senza acquisire le nozioni anche tecniche necessarie”. Infine, sul tema del facile accesso al comparto: “dal Covid il cancello resta aperto e non c’è un custode, questo aspetto andrebbe migliorato, ma va precisato che i vari plessi sono invece sempre presidiati“.

omnicomprensivo vimercate giu 24

 

 

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
commenta