Incidente sul lavoro a Sovico. Fiom Cgil Brianza: “basta morti sul lavoro”

I sindacati: “Non chiamiamola tragedia. Le tragedie sono inevitabili, i morti sul lavoro no”.
La Fiom Cigl Brianza con un comunicato stampa ha espresso “cordoglio e solidarietà” alla famiglia e ai conoscenti dell’operaio che sabato a perso la vita in un’azienda metalmeccanica, specializzata in carpenteria a Sovico. “Il lavoratore aveva origine marocchine e, riprendendo le parole dei parenti accorsi sul luogo, si era trasferito e lavorava in Brianza proprio per migliorare le proprie condizioni di vita. Non chiamiamola tragedia. Le tragedie sono inevitabili, i morti sul lavoro no. Possono essere evitati con la prevenzione, con la formazione, con gli investimenti, con la garanzia del rispetto delle regole contrattuali e normative” si legge nella nota.
Da qui l’appello, non nuovo, della Fiom: “Diciamo basta morti sul lavoroe basta a mettere il profitto davanti alla sicurezza. Siamo al fianco dei dipendenti e di tutti i lavoratori metalmeccanici, per rivendicare i propri diritti e per costruire una cultura della prevenzione”.
Si tratta del secondo dramma in pochi giorni. Lo scorso 11 giugno, un’esplosione si era verificata in un capannone di vernici a Brugherio. Nello scoppio aveva perso la vita un dipendente di 25enne di origine straniera.