Tentato omicidio a Monza: ferisce l’ex moglie e il figlio. Lo arrestano sul balcone

Quando gli agenti della Questura di Monza sono arrivati nella casa degli orrori lui, 56enne ucraino, era sul balcone. In strada, in via Ariosto, la ex moglie in un bagno di sangue. Accanto a lei, disteso sul marciapiede il figlio 22enne della donna che aveva cercato di difenderla poco prima.  All’alba di lunedì 10 giugno, intorno alle ore 6.35, una chiamata di emergenza alla Centrale Operativa della Questura di Monza e della Brianza ha segnalato un’aggressione con arma da taglio avvenuta in un appartamento al civico 7. Successivamente, una seconda chiamata ha riferito che un uomo aveva accoltellato la moglie e il figlio.

Gli equipaggi della Polizia di Stato sono intervenuti immediatamente sul posto. Dopo aver individuato la sagoma dell’uomo sul balcone, gli agenti sono riusciti a entrare nell’appartamento e, dopo avergli intimato di stendersi a terra, lo hanno bloccato e trasportato presso gli Uffici della Questura.

Contemporaneamente, gli operatori della Polizia Scientifica della Questura di Monza e della Brianza, insieme al personale del Gabinetto Polizia Scientifica di Milano, hanno eseguito i rilievi sul luogo del crimine per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.

Dalle prime indagini è emerso che l’aggressore, un uomo di cittadinanza ucraina nato nel 1968, si era recato presso l’abitazione dell’ex moglie, presumibilmente accedendo attraverso una porta lasciata aperta. Una volta all’interno, ha aggredito la donna con un’arma da taglio. Il figlio della donna, rientrato immediatamente in casa dopo aver udito le urla della madre, è stato anch’egli colpito dall’uomo.

Le vittime, entrambe di nazionalità ucraina e regolari sul territorio nazionale, sono state soccorse immediatamente dai vicini di casa e trasportate in codice rosso presso l’ospedale San Gerardo di Monza e l’ospedale Niguarda di Milano. Entrambi presentano ferite multiple alle braccia e all’addome e, sebbene siano in prognosi riservata, non sono in pericolo di vita.

L’aggressore è stato arrestato per il reato di tentato omicidio e posto a disposizione della Procura della Repubblica di Monza, che nel pomeriggio odierno procederà con l’interrogatorio di garanzia. Le autorità continuano a indagare per chiarire ulteriori dettagli sulla dinamica e le motivazioni che hanno portato a questo drammatico episodio.