Tre operatori sanitari aggrediti all’ospedale di Desio

24 giugno 2024 | 09:04
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Tre operatori sanitari aggrediti all’ospedale di Desio

Nel mirino i dipendenti del reparto di psichiatria. Lo denuncia la Uil, che chiede alla direzione generale la convocazione di un tavolo sulla sicurezza aziendale.

Tre operatori sanitari del reparto di psichiatria dell’ospedale di Desio sono stati aggrediti dai pazienti. Lo denuncia il sindacato Uil in una nota, chiedendo la convocazione di un tavolo sulla sicurezza aziendale che coinvolga. Massimo Coppia, segretario generale della Uil Fpl del Lario e Brianza, ha scritto al direttore generale dell’Asst Brianza Carlo Tersalvi e ai dirigenti responsabili, parlando di “efferate violente aggressioni, avvenute a distanza di pochi giorni presso l’SPDC  di Desio, culminate il 21 giugno con l’accesso di tre colleghi in pronto soccorso per i colpi subiti”.  L’ultimo episodio, avvenuto venerdì scorso,  ha visto l’intervento delle forze dell’ordine per bloccare l’aggressore.

La richiesta della Uil: un tavolo sulla sicurezza aziendale

“Preoccupati dalla situazione e dai risvolti emersi all’interno della struttura, ci domandiamo se tali ricoveri siano appropriati o se vi sia stata una gestione inadeguata dei pazienti. Purtroppo, episodi di questo genere sono sempre più frequenti nel settore sanitario, mettendo a rischio l’incolumità fisica dei lavoratori e compromettendo la qualità dell’erogazione dei servizi aziendali” scrive il segretario della Funzione Pubblica Uil.  Il sindacato, che ha aderito alla campagna nazionale “Zero Morti sul Lavoro” , chiede un intervento da parte dell’azienda.  “Chiediamo con urgenza l’attivazione di un Tavolo sulla Sicurezza aziendale che coinvolga la Direzione Generale, gli RLS aziendali e le Organizzazioni Sindacali, al fine di affrontare e risolvere questi esecrabili atti ai danni delle nostre e dei nostri colleghi”.