Incontro fuori dal comune, ad Arcore sul libro di Mario Mori e Giuseppe Del Donno che racconta La verità sul dossier Mafia – Appalti. E’ questo il titolo del volume cui hanno collaborato i due autori, rispettivamente generale e colonnello dei Ros dei Carabinieri, invitati dall’Amministrazione comunale di Arcore per oggi, venerdì 5 luglio, alle ore 21, presso la Sala Giardini d’Inverno della Villa Borromeo. Una cornice di prestigio per figure che potranno raccontare dettagli e retroscena di un’indagine che, recita il sottotitolo, “avrebbe potuto cambiare l’Italia”.
Gli autori racconteranno dal vivo, ripercorrendo le pagine del loro testo, come dossier mafia-appalti sia la chiave per svelare i misteri italiani del 1992-93. I due ufficiali dei Ros, attori della lotta contro Cosa Nostra, sono diventati noti al grande pubblico soprattutto per il processo sulla presunta “Trattativa Stato-mafia“, concluso con la loro completa e definitiva assoluzione. E con l’alta considerazione di Giovanni Falcone per l’informativa che venne elaborata dai Ros sulla vicenda, mentre figure della e magistratura siciliana frenavano e archiviavano la pista investigativa. Una storia di corruzioni, criminalità organizzata, saccheggio di risorse pubbliche a vantaggio di elite di politici e imprenditori, con Cosa Nostra come protagonista operativo. Si ritiene che l’inchiesta Mafia-appalti possa essere stata all’origine della morte di Falcone e lo stesso Antonio Di Pietro ne ha riconosciuta una connessione con Mani Pulite.
Una vicenda da romanzo d’azione che oggi ad Arcore sarà possibile ascoltare dai protagonisti che vissero dall’interno i retroscena, le indagini e il clima noir di una pagina decisiva della storia italiana. Ad annunciare l’evento con particolare orgoglio il sindaco Maurizio Bono, avvocato e promotore di numerose iniziative sul tema della legalità, sia a livello pubblico che all’interno delle scuole cittadine dove, più di una volta, ha messo a disposizione dell’istituto e dei ragazzi le sue competenze professionali.
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