Arcore punta quasi mezzo milione sulla sicurezza. A tanto ammonta l’investimento che l’Amministrazione comunale ha deciso per finanziare una serie di voci legate appunto alla tutela del territorio, con uno sforzo particolare sulla videosorveglianza che si guadagna una grossa fetta dello stanziamento: quasi 300mila euro. Circa 250mila saranno concentrati sui varchi stradali di Arcore dove le telecamere di ultima generazioni potranno, come quelle già installate, leggere e individuare le targhe dei veicoli in entrata e uscita dalla città, lungo le principali direttrici. Altri 30mila euro serviranno per le telecamere E-killer, strumenti “intelligenti” che verranno utilizzati soprattutto per contrastare il fenomeno dell’abbandono abusivo di rifiuti contro il quale negli anni si sono provate diverse soluzioni, comprese le fototrappole.
Lo ha spiegato l’assessore alla partita Luca Travascio durante la seduta di consiglio comunale di questa settimana, dettagliando poi gli altri interventi previsti nell’ambito della sicurezza. Una voce importante, 80 mila euro, se la ritagliano gli strumenti di supporto al sistema di videosorveglianza, ovvero server e software, 40mila sono destinati a rinnovare l’abbigliamento di servizio degli agenti di Polizia Locale per i quali poi sono previsti anche 15mila euro per la strumentazione dei veicoli di servizio, 10mila euro per le armi e 10mila euro per le bodycam. Si tratta di piccole telecamere collocate addosso agli agenti che, a tutela loro e degli utenti della strada, possono riprendere in diretta gli interventi. Letteralmente lanciate, in Lombardia, una dozzina di anni fa dal comando di Brugherio, sono oggi in dotazione alla maggior parte dei comuni. In arrivo anche l’etilometro per intensificare i controlli sulla guida in stato d’ebbrezza
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