Triuggio: arrestato il corriere della droga per la mafia albanese

La Polizia di Stato di Sondrio, con la collaborazione della Squadra Mobile di Monza Brianza, ha eseguito ieri mattina a Triuggio un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino italiano, 60 anni, accusato di lavorare come corriere della droga per la mafia albanese in Valtellina.
La Polizia di Stato di Sondrio, con la collaborazione della Squadra Mobile di Monza Brianza, ha eseguito ieri mattina a Triuggio un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino italiano, 60 anni, accusato di lavorare come corriere della droga per la mafia albanese in Valtellina. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, ha espiato numerosi anni di pena in carcere in quanto è stato condannato a 24 anni di reclusione per aver commesso, tra gli altri, vari delitti di rapina, estorsione, sequestro di persona e anche un omicidio volontario. Si tratterebbe, infatti, del killer del delitto di Mentone: su commissione di Maria Teresa Piva, fece fuoco contro l’imprenditore Guido Sermenghi senza, tuttavia, centrarlo e attingendo invece mortalmente Christian Ballestra che stava camminando sulla strada, a pochi metri dalla villa di Sermenghi.
“Le ulteriori indagini svolte dalla Squadra mobile di Sondrio sotto il coordinamento della locale Procura della Repubblica, tramite attività di osservazione e pedinamento, visione delle immagini di videosorveglianza, analisi dei tabulati telefonici nonché intercettazioni telefoniche, telematiche e ambientali, hanno consentito di documentare l’attività di trasporto e cessione, per conto del clan albanese, di una ingente quantità di cocaina in Valtellina da parte di un nuovo soggetto (il 60enne). Nello specifico, dall’attività investigativa è emerso che quest’ultimo, percorrendo lunghi tragitti, trasportava dall’hinterland milanese fino all’Alta Valtellina grossi quantitativi di cocaina, che poi consegnava in cambio di consistenti somme di denaro” spiegano dalla Questura di Sondrio.
Durante la perquisizione, sono stati rinvenuti e sequestrati due pezzi di hashish del peso di 44,40 grammi e 4,10 grammi, tre piante di marijuana e due telefoni cellulari.