Con un comunicato emesso questa mattina, il Calcio Monza ha ufficializzato la cessione di Andrea Colpani alla Fiorentina. Dopo l’ultima stagione in biancorosso “El Flaco” era finito sul taccuino di diverse squadre del massimo campionato, tra cui Lazio e Fiorentina. L’ha spuntata la squadra toscana, allenata dall’ex tecnico del Monza Raffaele Palladino. Ora Galliani può chiudere per il rientro di Daniel Maldini.
Il percorso
Quattro stagioni, 133 presenze e 18 reti segnate: Andrea Colpani lascia il Calcio Monza al culmine di un percorso di maturazione iniziato nel campionato di Serie B nel 2021/2022 e conclusosi con le prestazioni convincenti nell’ultima Serie A.
Come per Carlos Augusto e Michele Di Gregorio, anche per Andrea Colpani è arrivato il momento di raccogliere una sfida ancora più suggestiva, in un club ambizioso che militerà nelle coppe europee: la scelta è caduta sulla Fiorentina, squadra in cui ritroverà un certo Raffaele Palladino che sicuramente avrà caldeggiato il suo arrivo in Toscana.
La formula
Colpani si trasferisce alla Fiorentina con la formula del prestito oneroso a 4 milioni di euro; i viola inoltre avranno un’opzione – che diventerà obbligo al verificarsi di determinate condizioni – per riscattare il calciatore alla cifra di 12 milioni di euro.
Il sostituto
“Se uscirà qualcuno, entrerà qualcuno” aveva dichiarato Adriano Galliani a proposito del calciomercato biancorosso. Ecco dunque che la cessione di Colpani “libera” il posto che dovrebbe consentire il ritorno – stavolta a titolo definitivo – di Daniel Maldini in biancorosso.
Secondo gli esperti di mercato, l’operazione è già definita in accordo con lo stesso Maldini, che non rinnoverà l’accordo con il Milan in scadenza l’anno prossimo: ai rossoneri andranno circa 4 milioni di euro, oltre ad una percentuale in caso di futura rivendita del trequartista figlio d’arte.
Daniel Maldini, trequartista classe 2001, è arrivato in Brianza lo scorso gennaio, ed è risultato decisivo per il girone di ritorno biancorosso siglando 4 reti e firmando un assist in 11 presenze. Il suo rendimento aveva acceso l’interesse di altri club quali Atalanta, Genoa, Torino e Roma, ma il ruolo del Vice Presidente e Amministratore Delegato monzese, che l’ha sempre posizionato in cima alla lista dei desideri, è risultato decisivo per il suo ritorno al Monza.
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